Aquilana su ruolo donne in letteratura
Washington\aise\ (USA) – Si è tenuto oggi presso l’Ambasciata d’Italia a Washington il seminario dell’aquilana Laura Benedetti sul ruolo delle donne nella scena letteraria, nel periodo compreso tra il Rinascimento e il Barocco.
L’evento, organizzato dall’Ambasciata, l’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con la National Organization of Italian American Women (NOIAW), si svolge nell’ambito delle celebrazioni organizzate per il “Mese delle Donne”.
Il Rinascimento è stato caratterizzato da una fioritura straordinaria della produzione letteraria femminile, con lavori che spaziano dalle composizioni erudite in latino, ai poemi epici, fino alle opere religiose.
Venezia, all’epoca culla dell’editoria, diede i natali ad un numero impressionante di donne che si dedicarono alle lettere. Negli anni del 1400, Cassandra Fedele compose la Oratio pro Bertucio Lamberto; il 1500 segnò invece l’emergere di poetesse liriche come Gaspara Stampa e Veronica Franco; infine nel 1600 vissero personalità come Lucrezia Marinella, Moderata Fonte e Arcangela Tarabotti, così come la poetessa ebrea Sarra Copia Sulam.
Una stagione straordinariamente fiorente che si concluse intorno alla metà del XVII secolo. Periodo nel quale un’altra veneziana, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, divenne la prima donna al mondo a laurearsi nel 1678: al tempo tuttavia le donne si erano già ritirate dalla scena letteraria.
Laura Benedetti è autrice de “La sconfitta di Diana. Un percorso per la Gerusalemme Liberata”, 1996, e di “The Tigress in the Snow: Motherhood and Literature in Twentieth-Century Italy”, 2007 (winner of the 2008 Flaiano International Prize for Italian Studies). L’evento è stato accompagnato dagli arrangiamenti musicali del duo composto dalla mezzo-soprano Barbara Hollinshead e da Howard Bass al liuto.
-da AMICO (Usa) – http://italianamericancommunications.org/archives/16215
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