Nulla aggiudicazione raccolta rifiuti

Lanciano – ERA STATA DECISA DAL COMUNE, SCELTA L’ECOLOGICA SANGRO – La Quinta Sezione del Consiglio di Stato ha annullato l’aggiudicazione da parte del Comune del servizio di raccolta, trasporto e conferimento rifiuti urbani alla Ecologica Sangro. La sentenza ha accolto il ricorso della Intini Source spa, unica concorrente della Ecologica Sangro nella gara indetta dal Comune nel 2010 per l’affidamento per 5 anni del servizio di nettezza urbana sulla base dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa. I giudici del massimo grado di giustizia amministrativa hanno riformato la sentenza del Tar sezione staccata di Pescara n.1217/2010, con la quale il Tar Abruzzo aveva respinto il ricorso presentato dalla Intini per “l’omessa dichiarazione relativa all’assenza di cause di esclusione ex art 38 comma 1 lettere b) e c) del d. lgs. n. 163 del 2006″ da parte del responsabile tecnico della Ecologica. Inoltre, il Dirigente comunale del settore tutela ambientale aveva fatto notare alla Commissione di gara come l’Ecologica Sangro in occasione di una precedente commessa si fosse resa responsabile di gravi negligenze ed inadempienze: “i gravi fatti pur contestati alla Ecologica Sangro – scrivono in un passaggio della sentenza i giudici del Consiglio di Stato – non sono stati appunto oggetto di una compiuta valutazione amministrativa”. Il Consiglio di Stato ha inoltre dichiarato inammissibili le richieste di subentro e di risarcimento danni presentata dalla Intini Source spa di Noci (Bari), ponendo le spese del doppio grado di giudizio a carico del Comune di Lanciano e dell’Ecologica Sangro spa. La sentenza 1154 del 2012 e’ stata depositata in segreteria il 28 febbraio scorso.

09 Marzo 2012

Categoria : Cronaca