Marò, appello da Mondiali sci


Roccaraso – Anche dai Mondiali di Sci Juniores 2012 che si concludono domani a Roccaraso e Rivisondoli arriva un appello alla comunità internazionale per una veloce soluzione della crisi, che oppone Italia e India, affinché i due “marò” soldati italiani, Massimiliano Latorrre e Salvatore Girone, possano fare rientro in Italia il più presto possibile.
L’iniziativa nasce a margine dell’incontro che si è tenuto oggi, presso il press centre dei Mondiali di Sci, tra l’europarlamentare, Tito Salatto, il Sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, il presidente del Comitato organizzatore dei Mondiali di Sci Juniores, Alessandro Amicone e Simone D’Orazio, il soldato italiano del 183° reggimento paracadutisti “Nembo”, gravemente ferito il 25 luglio 2011 durante un agguato in Afghanistan che costò la vita al Caporalmaggiore Tobini.
“Chiedo le dimissioni del ministero degli Esteri europeo, ha dichiarato Salatto – per il disinteresse dimostrato nella vicenda dei due Marò italiani in India. Porterò questa richiesta in aula visto che è stato fatto un vero e proprio sequestro di persona perché la giurisdizione della vicenda spetta all’Italia in quanto il fatto è avvenuto in acque internazionali e la nave batteva bandiera italiana”. “Il problema riguarda la salvaguardia di una norma internazionale”.
“Sono sicuro – ha aggiunto Salatto – che tutto dipenda dalle elezioni in corso in India. Infatti, il presidente Gandhi, di origini italiane, vuole dimostrare anche alle fasce più fondamentaliste che non c’è alcun atteggiamento di benevolenza nei confronti dell’Italia. Sono altresì convinto che grazie alle armi negoziali della diplomazia italiana e internazionale, si riuscirà a liberare i due Marò subito dopo le elezioni”.
“Lancio questo appello da Roccaraso – ha concluso Salatto, – perché proprio qui, in questi giorni si sta svolgendo una manifestazione internazionale che unisce tante culture e i giovani di 46 differenti Paesi del mondo”.
“Ringrazio Roccaraso per la vicinanza che mi ha dimostrato nei momenti di difficoltà – ha detto D’Orazio – così come noi militari facciamo tanto per l’Italia spero che anche chi sta più in alto di noi possa aiutarci”.
“Sentiamo la vicinanza dell’Europa con Roccaraso grazie all’attenzione e al sostegno di Tito Salatto e di Enzo Rivellini. Siamo convinti che questo legame ci aiuterà a rilanciare il nostro territorio e quello dei comuni dell’Altopiano delle Cinque miglia. In particolare a noi sta a cuore il progetto di ristrutturazione della piscina comunale che una volta realizzata sarà un polo natatorio a disposizione di tutto il territorio sia in estate, che in inverno”. E’ il ringrazimento congiunto di Francesco di Donato e Alessandro Amicone intervenuti durante l’incontro con l’europarlamentare.


08 Marzo 2012

Categoria : Cronaca
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