Fermo pesca: inizio il 13 agosto

Pescara – I pescatori abruzzesi, e soltanto loro lungo tutto l’Adriatico, potranno continuare la loro attività fino al 13 agosto. Il fermo biologico per tutti gli altri, invece, è cominciato. La prorga del termine per gli abruzzesi è stata accordata, su richiesta delle categorie e della Regione, a causa della presenza di migliaia di sfollati dal terremoto in tutte le località costiere: per poter garantire a tutti pesce a sufficienza, il fermo scatterà soltanto dal 13 agosto. Le categorie interessate hanno accolto di buon grado la proroga, giudicandola tuttavia troppo breve. I pescatori abruzzesi lamentano da sempre gli scarsi ricavi dal loro lavoro, a causa dei prezzi del carburante e della pesante, goffa e complicata burocrazia che rallenta il loro lavoro. Il mestiere del pescatore è sempre più difficile, meno redditizio, pericoloso, e ostacolato anche dalla scarsa pescosità dell’Adriatico. Poco si fa, dicono i pochi pescatori che ancora vanno in mare in Abruzzo, per il settore, nonostante impegni e promesse dei vari politici che si susseguono al governo della Regione. (Nella foto: Delle splendide vongole, sempre più rare)