PUM, come ci si muoverà in futuro


L’Aquila – PESCARA, IL COMUNE PREPARA IL PIANO SOSTA – Bisogna pur pensare a quando L’Aquila tornerà ad avere un centro, ovvero se stessa, pieno di animazione, commercio, uffici, movimento di pedoni. Un futuro molto lontano, ma pur sempre un futuro. C’è chi ci pensa.
Il sindaco uscente, Massimo Cialente, ha presentato questa mattina il PUM, piano urbano della mobilita’; l’ illustrazione tecnica, invece, e’ stata affidata all’ing. Stefano Ciurnelli, consulente del Comune per la redazione dello strumento. Uno strumento partito nel 2008 e che a causa degli stravolgimenti provocati dal terremoto, ha subito un aggiornamento sostanziale rispetto alla prima versione che gia’ era stata presentata in Consiglio comunale.
Il PUM e’ attuabile per fasi e tiene conto delle nuove peculiarita’ della citta’. Tra i suoi punti cardine, una fortissima azione di riqualificazione del centro storico, che verra’ pedonalizzato, pensata inizialmente in funzione dei cantieri della ricostruzione. Il centro storico verra’ reso accessibile grazie alla mobilita’ pubblica (viene recuperata l’idea di una linea portante quale era la metropolitana leggera ma con una diversa infrastrutturazione, perche’ troppo costosa e non corrispondente alle caratteristiche di una citta’ che, distesa su un asse est ovest di 30 km, ha visto un incremento delle proprie percorrenze di piu’ del 15%); il trasporto pubblico, fondato su una rete di metrobus, in grado di collegare le frazioni tra di loro ed al centro storico; un sistema di navette ecocompatibili che, man mano che il centro storico andra’ ad aprirsi, renderanno immediatamente accessibile l’accesso alle attivita’ commerciali; il completamento di percorsi pedonali meccanizzati, per raggiungere il centro storico da piu’ versanti in modo da incentivare il ripristino delle attivita’ sulle vie secondarie e non solo sull’asse principale.
Il Piano, inoltre, ripropone a Regione e Provincia, il tema del riuso della ferrovia per una ” Metropolitana dell’Aterno”, che colleghi Sassa a San Demetrio. Sul versante della viabilita’ e dei parcheggi, il PUM prevede il completamento dell’ anello intorno al centro storico, in sostituzione di via XX Settembre che avra’ un ruolo molto piu’ urbano; poi, ancora, la delocalizzazione, anche se a lungo termine, del casello dell’Aquila ovest, prospettiva che si e’ aperta grazie alla variante della ss17, la c.d. Variante Sud. L’ultima questione riguarda i parcheggi, sui quali si e’ lavorato su tre versanti, con parcheggi di interscambio ( Stazione, Piazza D’Armi e Via Olivetani); parcheggi operativi ( S. Appollonia e Piazza Battaglione Alpini) e parcheggi pertinenziali multipiano, a favore dei residenti ( San Domenico, San Silvestro e San Bernardino). L’orizzonte temporale del Piano e’ decennale ed e’ diviso in cinque fasi temporali. “Entro la meta’ di marzo – ha dichiarato Cialente – si terra’ udienza pubblica per condividere il Piano della mobilita’ con la Citta’. Una sfida che vedra’ il cuore del centro storico dell’Aquila completamente pedonalizzato e nuovi mezzi di trasporto pubblico, come il bike sharing, e gli ascensori non a fune ma su rotaia; tutti interventi che renderanno L’Aquila una citta’ moderna, europea”.

PESCARA – A fine mese la giunta comunale esaminera’ il Piano sosta della citta’ messo a punto dalla societa’ Sisplan di Bologna. Lo ha annunciato l’assessore comunale alla mobilita’ e vice sindaco di Pescara Berardo Fiorilli, nel corso di una conferenza stampa per illustrare le linee teoriche del Piano. Presenti all’incontro anche Fabrizio Trisi, dirigente comunale del settore mobilita’, e Antonio Dell’Erba, della Sisplan. L’assessore Fiorilli ha spiegato che il Piano sosta e’ uno strumento che fa la fotografia dell’esistente molto dettagliata e che programma gli interventi. Il vice sindaco ha aggiunto che in questi giorni ci saranno ulteriori approfondimenti per l’eventuale spazio a piccoli correttivi o miglioramenti del Piano. In sostanza lo strumento elaborato dalla societa’ bolognese propone una serie di interventi, come per esempio l’individuazione di strade parcheggio, per razionalizzare e migliorare la sosta in modo da recuperare su tutto il territorio 2800 posti auto, di cui 300 nella zona centrale, necessari alle esigenze della citta’. Intanto dal 1 marzo scorso e’ entrato in vigore il piano particolareggiato della sosta relativo al centro cittadino, vale a dire l’area compresa tra via De Amicis, Via Ravenna, Corso Vittorio e la Riviera. I controlli pero’ scatteranno dal 19 marzo. In questa zona i residenti possono parcheggiare gratuitamente e illimitatamente, mentre per gli altri utenti e’ consentita la sosta gratuita di un’ora con disco orario in modo da favorire il ricambio. Questa soluzione sara’ adottata in futuro anche per Corso Vittorio Emanuele. (AGI) Pe2/Ett


02 Marzo 2012

Categoria : Cronaca
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