Taccuino: S.Sisto, Pianella, Cospa
Boccie e Parrocchia – Scrive la Curia: “E’ dal 1969 che la Parrocchia di San Sisto ha voluto mettere a disposizione gratuitamente (con un canone di affitto più che simbolico!) un terreno di sua proprietà per il Circolo di Bocce omonimo. Ben 40 anni in cui la Chiesa ha favorito la socializzazione nella periferia ovest della Città, dando la possibilità a molti appassionati di bocce di praticare il loro gioco preferito pur essendo pochissimi tra i Soci quelli appartenenti alla Parrocchia di San Sisto ed effettivamente coinvolti nella vita della comunità parrocchiale. Da qualche giorno, però, dopo che la Parrocchia ha richiesto la disponibilità dei locali al Circolo per ristrutturarli e adibirli a luogo di culto con un fondo donato dall’Ordine di Malta, si continuano a vedere dichiarazioni sulla stampa di alcuni appartenenti all’Ente sportivo contro l’Arcivescovo Molinari il quale, secondo alcuni, starebbe manovrando per fare delle grosse operazioni finanziarie. La Parrocchia di San Sisto è proprietaria del terreno e del fabbricato in cui svolge la propria attività il Circolo e quest’ultimo, per ordine del Pretore dell’Aquila, avrebbe dovuto riconsegnare i locali entro il 31\12\1990. “Il Circolo Bocciofilo ACLI – si legge in un verbale della Pretura dell’Aquila del 1982 – riconosce la piena ed illimitata proprietà da parte della Parrocchia di San Sisto di tutto quanto insiste sul terreno della Parrocchia stessa e si impegna a non apportarvi modifiche…”. Inoltre, il rapporto tra la Parrocchia ed il Circolo è regolato da un contratto in cui è previsto che la Parrocchia “qualora avesse necessità del terreno e dello stabile per le esigenze della comunità, potrà disdettare il contratto dandone congruo preavviso”. Ora a causa del sisma del 6 aprile che, come è noto, ha reso inagibili tantissime chiese tra cui quella di San Sisto, la Parrocchia si trova nello stato di necessità previsto dal contratto e ha fatto richiesta con regolare lettera (non “foglietti” come è stato dichiarato) dei locali, perdipiù confermando la disponibilità della Diocesi a riconsegnare i locali al Circolo qualora non ce ne fosse stato più il bisogno. Ora, per tutti questi motivi, non si può che essere sorpresi dagli attacchi ingiustificati ed infondati dei rappresentanti del Circolo sulla stampa locale”.
Pianella – Si dipingeranno arabeschi sonori in aria domani lunedì 3 agosto dalle 21 in piazza Largo Teatro a Pianella: il secondo appuntamento del Festival Seicentonovecento dà risalto ai suoni barocchi per flauto e voce ospitando l’ensemble lodigiana Laus Concentus, diretta dal liutista Maurizio Piantelli. L’ensemble proporrà stasera “La suave melodia” di Andrea Falconiero e spazierà nel Barocco europeo passando per Johann Adolph Hasse, Pietro Locatelli, Alessandro Scarlatti e Antonio Vivaldi. La formazione di stasera vedrà in piazza il soprano Annamaria Cacciatori, il flautista Ubaldo Rosso, già primo flauto nell` Orchestra da Camera dei Pomeriggi Musicali di Milano, il violoncellista Enrico Contini e il cembalista Danilo Costantini.
Cospa e Asl – Domani alle ore 10 Dino Rossi del Cospa si reca presso la ASL di Avezzano per dare sostegno e solidarietà all’allevatore che da tre giorni si è incatenato davanti l’azienda sanitaria.
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