Trovato morto… (3): salma recuperata
L’Aquila – La salma di Massimiliano Giusti, e’ stata recuperata poco prima delle 13 dalla localita’ “La Cascata” nella Valle dell’Inferno, per essere trasferita all’obitorio dell’ospedale a disposizione dell’autorita’ giudiziaria. Sul cadavere dell’alpinista sono visibili dei traumi facciali, quelli riportati dalla caduta per 300 metri a valle, nel crepaccio in cui e’ stato individuato alle 12.30 da un elicottero del Corpo forestale dello Stato. Lunedi’ mattina sempre dai soccorritori era stato trovato sano e salvo, Paolo Scimia di 34 anni anch’egli dell’Aquila, compagno di escursione della vittima. Scimia era riuscito miracolosamente a trovare riparo dalla bufera nel rifugio “Duca degli Abruzzi” a quota 2.400 metri. L’escursionista aveva cercato riparo prima nel rifugio “Garibaldi” dove non era riuscito ad entrare. Camminando carponi l’alpinista era riuscito ad arrivare nel secondo rifugio dov’era stato trovato dai soccorritori con un principio di ipotermia.
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