“La sanità a posto dà fastidio?”


L’Aquila – “Non c’è giorno in cui un esponente dell’opposizione non rilasci dichiarazioni stampa sulla sanità abruzzese. Evidentemente dà loro fastidio che il centrodestra sia riuscito a realizzare fatti concreti e cercano a parole di demolirne o almeno ridimensionarne l’importanza”. Così Lanfranco Venturoni, foto, presidente del gruppo consiliare del Pdl, replica alla nota del consigliere D’Alessandro (IdV).
“Malgrado il quotidiano sforzo di disinformazione da parte loro – continua Venturoni – i fatti, però, parlano chiaro: il governo Chiodi ha determinato il pareggio di bilancio in sanità, non attraverso la scorciatoia dei tagli o facendo ricorso alla contribuzione dei cittadini, ma facendo un buon utilizzo delle risorse e riorganizzando i servizi. Un cammino non breve ma che sicuramente – conclude Venturoni – completeremo entro l’arco di questa legislatura e segnerà una pagina importante della storia di questa regione, non come quella dei faraoni ma sicuramente come un’esperienza di buon governo grazie alla quale l’Abruzzo non sarà più una regione canaglia, com’era tristemente nota, ma una regione virtuosa in termini di servizi ed economicità”.

Dello stesso avviso Riccardo Chiavaroli, portavoce del gruppo Pdl in Consiglio regionale: “Chiodi non è una piaga, semmai sta cercando di curare le vecchie ferite di una sanità abruzzese che troppo a lungo è stata saccheggiata e trascurata. Il collega D’Alessandro non ricorda o fa finta di non ricordare – continua Chiavaroli – che quando a governare l’Abruzzo c’era il centrosinistra, il debito della Regione era il più alto d’Italia, ben 4 milioni di euro, e che non a caso è stata la prima Regione a essere commissariata, quella con maggiore tassazione e con perdite annue di centinaia di milioni di contro a servizi non sempre di qualità. Se poi fare guai significa assumere e stabilizzare più di ottocento tra medici e infermieri ed effettuare importanti investimenti in tecnologie diagnostiche e nelle strutture – continua il portavoce del gruppo Pdl – saranno gli elettori a giudicarlo. Chiodi un faraone? Se si intende che è contro una classe politica, quale quella di sinistra, mummificata, sì, possiamo definirlo così”.


28 Febbraio 2012

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati