Il calvario del sabato alla Golden

Gissi – (Foto: assemblea lavoratrici Golden, da trigno.net) – Anche oggi, come ogni sabato ormai da tempo, manifestazione e presidio presso lo stabilimento Golden Lady: un calvario per 360 lavoratrici che tornano ogni settimana per sapere se ci sono novità per loro. Non ce ne sono mai, almeno finora. Il personale dell’azienda che ha deciso irrevocabilmente di smobilitare il sito produttivo di Gissi è in cassa integrazione. Il sostegno verrà a mancare a novembre, e potrebbe essere rinnovato solo a dure condizioni: la riduzione del personale. Fa tempo si cerca un nuovo soggetto che garantisca soluzioni alternative, ovvero una totale riconversione produttiva. Secondo i sindacati, esisterebbero quattro ipotesi, delle quali tuttavia non si hanno notizie positive: niente di concreto. Le autorità e le sitituzioni dicono di essere vicine alle lavoratrici, ma il tempo passa e novembre si avvicina. Anche per chi ha più di 30 anni di servizio, sfuma la possibilità di congedarsi dal lavoro con una pensione. Una situazione dolorosa che pesa come piombo sull’economia, già fortemente provata, dell’intera zona.