Calcio, tonfo Pescara: Reggina espugna l’Adriatico

Pescara – (di M.F.) – Un Pescara per alcuni versi irriconoscibile cede in casa ad una solida Reggina per 0 a 2. La squadra di Zeman è scesa in campo priva della solita grinta e vitalità, e così, gli amaranto ne approfittano, rifilando un gol per tempo ai dannunziani. Mai in questa stagione era accaduto che il Pescara non andasse a segno in una gara casalinga. Rimandata ancora una volta la centesima vittoria del tecnico Boemo in serie B. Il numero 17 porta davvero male a Cascione e soci: era la diciassettesima volta, infatti, che il Delfino e la Reggina si incontravano all’Adriatico, e con il risultato odierno i calabresi portano a 7 il numero di vittorie contro i pescaresi. Stasera il Pescara è stato troppo fragile in fase di costruzione, con i giocatori apparsi imbrigliati nella fitta difesa messa in campo dagli ospiti. Lodevole l’impegno del rientrante Insigne, l’unico dei suoi a meritarsi un’ampia sufficienza, un po’ appannati, invece, capitan Sansovini e Immobile, poco concreti negli ultimi venti metri. La Reggina porta a casa tre punti tutto sommato meritati e si riporta a ridosso della zona playoff. L’uomo cardine degli amaranto questa sera è stato Bonazzoli, giocatore di grandissima esperienza e sicuramente di categoria superiore. E’ lui che detta i ritmi del reparto avanzato, è lui che fa salire la squadra, è lui a fare gol. I calabresi salgono a 42 punti in classifica, dieci in meno proprio del Pescara che, sabato contro il Sassuolo, si gioca una fetta importante di stagione.
La cronaca. I biancazzurri devono far a meno dello squalificato Verratti, sostituito da Togni, in casa ospite non c’è l’infortunato Campagnacci, al suo posto gioca Ragusa.
Al 3’ prova la conclusione Ragusa, con Anania che fa buona guardia e blocca la sfera. Al 5’ si infortuna Nielsen, al suo posto entra Kone.
Si vede Ciro Immobile al 16’, ma il suo tiro di destro è bloccato da Zandrini.
Al 25’ la Reggina si porta in vantaggio: angolo di Piola, Freddi di testa colpisce la traversa, sulla ribattuta Bonazzoli è il più lesto di tutti a deviare, con una zuccata, la palla in rete. Gol che vale la terza segnatura stagionale per l’attaccante di Asola oltre che il vantaggio amaranto.
Al 28’ Insigne ci prova dalla lunga distanza ma la palla sorvola la traversa. L’attaccante di Frattamaggiore è di nuovo protagonista al 41’, quando costringe Zandrini alla deviazione in angolo.
Al 45’ una conclusione di Romagnoli, in area di rigore, finisce alle stelle; un minuto dopo Cascione crossa dalla sinistra per Kone che, di testa, spedisce a lato.
Nella ripresa, al 3’, Bonazzoli prova la staffilata dai 20 metri: la potenza c’è, la precisione no.
Al 5’ Sansovini ispira Immobile con uno splendido passaggio filtrante, il capocannoniere del campionato, però, cincischia con la palla, concludendo debolmente, con il portiere ospite che devia in angolo.
Al 16’ Bonazzoli serve Ragusa, la cui conclusione, di destro, colpisce l’esterno della rete. Tre giri di lancette più tardi, un coast to coast dello stesso Ragusa, porta l’attaccante calabrese a tu per tu con Anania: la conclusione del centravanti però termina fuori. Al 23’ gli sforzi del numero novanta ospite vengono premiati con la rete: in azione di contropiede l’attaccante salta Anania e deposita in rete per il 2 a 0 della Reggina.
Al 38’ una conclusione di Insigne viene deviata in angolo dalla difesa reggina, poco dopo lo stesso Insigne salta due giocatori reggini e tira di interno destro, esaltando così i riflessi del portiere ospite.
Al 42’ una palla respinta dal reparto arretrato amaranto, viene arpionata da Kone che, con una girata da applausi, impegna severamente Zandrini, costretto alla deviazione in calcio d’angolo. Dopo sei minuti di recupero l’arbitro dichiara concluso il match: all’Adriatico la Reggina si impone per due a zero.
Pescara – Reggina 0-2 (0-1)
Pescara: Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Nielsen (5′ p.t. Kone), Togni, Cascione; Sansovini (15′ s.t. Caprari), Immobile (25′ s.t. Soddimo), Insigne. All. Zeman
Reggina: Zandrini; Freddi, Emerson, Angella (18′ s.t. Cosenza); D’Alessandro (35′ s.t. Melara), Castiglia, Viola N. (9′ s.t. Rizzo), Barillà, Rizzato; Ragusa, Bonazzoli. All. Gregucci
Arbitro: Tozzi di Ostia Lido (Ciancaleoni e Argiento)
Reti: 25′ p.t. Bonazzoli, 24′ s.t. Ragusa
Al 34′ s.t. espulso Cangelosi; Ammoniti: D’Alessandro, Immobile, Cascione.