Da domani il festival delle province

Castel del Monte – Prendera’ il via domani, a Castel del Monte l’ottava edizione del Festival delle Province, che portera’ in scena, fino al 12 agosto, le performance di molte culture d’Italia. Ad annunciare il cartellone sono stati oggi la presidente della Provincia dell’Aquila, Stefania Pezzopane, e il direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare, Antonio Damasco. Il Festival – ha commentato Pezzopane, puo’ rappresentare un momento di “normalita’ per gli aquilani, alle prese con problemi essenziali e vitali legati al terremoto. C’e’ una grande richiesta di questi eventi – ha spiegato la presidente – non per dimenticare ma per cercare un po’ di normalita’. Si sente molto la mancanza di luoghi di socialita’. Ho voluto allargare le date degli eventi del festival – ha detto ancora – ai comuni fuori del cratere che hanno vissuto con L’Aquila un trauma economico. Questo Festival – ha concluso – unisce le diversita’ e quindi esprime bene la necessita’ che nasce da un trauma collettivo di riscoprirsi comunita’”. Questi gli appuntamenti nell’aquilano: domani, a Castel del Monte, Cattedra Ambulante di Cultura Popolare – I Poeti a Braccio Grossetani incontrano l’Hip HopCarsoli; il 4 agosto, a Pratola Peligna, Almamegretta; il 5 agosto, a Scanno, Mab Teatro presenta Nani o Giganti; il 6 agosto, a Barisciano, Viulan in Concerto; l’8 agosto, a Castelvecchio Subequo, Roberto Licci, Emanuele Licci, Salvatore Cotardo dei Ghetonia in concerto; il 9 agosto, a Pizzoli (San Lorenzo), Collettivoaccateatro presenta “Parthenos. Teatro, Musica e Danza Popolare dal Vivo”; il 10 agosto, a Pescocostanzo, Solot. Teatro Stabile di Benevento presenta “Pecorari”; l’11 agosto, a San Vincenzo Valle Roveto (Castronovo), Lhi Jarris in “Juanin pet pet Siga’la… e altri personaggi d’Occitania; musiche e storie di emigranti, aviatori, montanari e sognatori”; il 12 agosto, a Celano, Tony Esposito trio in concerto. Le altre realta’ coinvolte nel festival, sempre in questo periodo, sono Grosseto, Rieti, Benevento e Modena.

31 Luglio 2009

Categoria : Cultura