“Sbloccare pagamenti case A”


Celano – È un allarme quello lanciato da Ermanno Natalini al Comune ed a tutti gli organi interessati alla gestione dei pagamenti delle pratiche post-terremoto. «Quello che sta succedendo, non può essere catalogato e giustificato come “lungaggini della burocrazia” ma deve essere affrontato con determinazione ed in tempi brevi perché si rischia veramente di mandare sul lastrico tante piccole e medie imprese che hanno lavorato e che stanno lavorando nella ricostruzione post-sisma.
Bloccate negli uffici comunali, ad oggi, ci sono fatture con scadenza nei primi mesi del 2011 che ancora non vengono pagate, nello specifico riguardanti i lavori nelle abitazioni classificate “A”. Chiunque può rendersi conto di cosa significa per una impresa che, oltre ad aver dovuto anticipare il denaro necessario per svolgere i lavori, si trova da quasi un anno a non incassare un solo euro. La mancanza di liquidità e quindi l’impossibilità di far fronte al pagamento dei fornitori e dei dipendenti sta portando gravi conseguenze al tessuto economico e sociale del territorio. A questo si aggiunge anche il pressing quotidiano che le imprese ricevono dagli istituti di credito che chiedono di sanare il prestito erogato; ma non solo, diversi imprenditori in questi giorni non riusciranno neanche a far fronte alla rata dell’Inps (in scadenza oggi 16 Febbraio) come sono stati in difficoltà nei mesi scorsi ad onorare altri obblighi legislativi e contributivi. L’ingiustificato ritardo nei pagamenti sta mettendo in forse la sopravvivenza di molti artigiani e piccole e medie imprese trascinando nel baratro l’intera economia locale, per questo», ha concluso Natalini «chiedo a gran voce a tutte le istituzioni interessate che al più presto vengano sbloccati questi pagamenti dando alle imprese la possibilità di respirare, investire e tornare a crescere».


16 Febbraio 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati