Pilkington, timore di tagli
San Salvo – (ore oo,35) – L’utile d’esercizio e’ in calo e la Nippon Sheet Glass preannuncia un piano che prevede un taglio di 3500 posti di lavoro nel mondo. E’ allarme, alla Pilkington di San Salvo, dopo la diffusione del rapporto del numero uno del gruppo, il presidente e amministratore delegato Craig Naylor. Il piano di contenimento dei costi e’ contenuto nel bollettino aziendale diffuso nei giorni scorsi e fa riferimento alla dichiarazione del 2 febbraio 2012 inoltrata alla borsa di Tokyo.
Nella lettera Naylor annuncia la revisione della previsione degli utili per l’esercizio in corso e si sofferma, tra l’altro, sulle difficolta’ in alcuni mercati chiave, tra cui quelli europei dell’auto e dell’edilizia. In sensibile peggioramento, inoltre, nel terzo trimestre, anche il comparto del solar energy. Per far fronte alla crisi internazionale il presidente Naylor propone un piano articolato in tre punti: razionalizzazione, che include la messa fuori servizio della linea float nel Regno Unito denominata Uk6 e la ritardata realizzazione della linea solar energy in Vietnam; riduzione d’organico, con il taglio di 3500 posti nell’organico mondiale; la revisione dei piani d’investimento. A San Salvo, dove si trova il sito produttivo piu’ importante d’Italia del vetro del gruppo Pilkington, tanto e’ bastato a far scattare l’allarme: “Abbiamo gia’ dato con il patto di competitivita’ siglato il 7 dicembre scorso”, ha detto Franco Zerra, segretario provinciale di Chieti della Femca Cisl.
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