Forte rischio valanghe su 479
L’Aquila – DEL CORVO ANNUNCIA ARRIVO DAISY BELL DA TRENTO – La strada provinciale 479 nel tratto Anversa-Villalago “e’ minacciata da una serie di valanghe”. E’ quanto emerge dai rilievi tecnici condotti nei giorni scorsi dal Corpo forestale dello Stato su richiesta della prefettura del capoluogo abruzzese. I rilievi – necessari a fornire i dati utili alla valutazione della stabilita’ del manto nevoso presente lungo le pendici che incombono sulla strada – hanno riguardato la “prova penetrometrica” e il “profilo stratigrafico”; effettuata anche la prova del “blocco di scorrimento”, uno dei sistemi per valutare il grado di resistenza al distacco del manto nevoso sul pendio critico.
Dalle prove in questione – spiega la Forestale – e’ emerso che “lo spessore del manto nevoso e’ di cm. 115, costituito da neve precipitata in tempi diversi con differenti gradi di assestamento. I rilievi hanno confermato un consistente grado di rischio di distacco di masse nevose che trovano un piano di scorrimento lungo la superficie di contatto con il manto preesistente, maggiormente consolidato”.
Il personale Meteomont della Forestale ha stimato “con relativo grado di approssimazione che la massa nevosa che sara’ interessata nei singoli distacchi possa variare da un minimo di mc. 3.000 a un massimo di mc. 10.000 per ogni singolo sito: nella valutazione massima si e’ ipotizzato un’altezza di flusso di cm.80 per una larghezza di distacco a monte pari m.60 per una lunghezza di scorrimento di m.200. Tali quantita’ possono aumentare sia per un eventuale maggiore spessore di neve, sia per una maggiore dimensione dell’area interessata”.
Sulla base dei dati in possesso la Forestale ha proposto “un intervento risolutivo ritenendo opportuno procedere alla bonifica dei siti pericolosi mediante il distacco artificiale delle masse nevose attraverso un innovativo sistema chiamato ‘Daisy Bell’. La tecnica, sperimentata con successo in Europa, risulta particolarmente efficace prima che il manto nevoso si consolidi naturalmente e si basa sul posizionamento, in punti strategici, ed il successivo brillamento di appositi contenitori contenenti miscele gassose”.
Direttamente dalla Provincia Autonoma di Trento, è arrivata all’aeroporto di Preturo, la “DaisyBell”, un innovativo sistema a gas elitrasportato per il distacco programmato di valanghe. Il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, aveva richiesto al suo rispettivo di Trento, Lorenzo Dellai, la possibilità di usare l’innovativo sistema in possesso dell’Amministrazione provinciale trentina per operare in zone critiche della provincia dell’Aquila, dove i paesi risultano ancora isolati. Dellai ha prontamente accettato, comprendendo a pieno l’urgenza della situazione e nel primo pomeriggio la “campana” con un tecnico di fiducia della Provincia di Trento è stata messa a disposizione.
“In particolar modo, la DaisyBell – spiega Del Corvo – andrà ad operare sulla criticità nei paesi di Scanno e Villalago, il cui accesso è permesso solo ed esclusivamente da due strade: la S.R. 479 e Passo Godi. Passo Godi risulta essere una strada che difficilmente riesce a garantire scorrevole viabilità, perché, oltre ad avere una grande estensione chilometrica, si tratta di un valico che si trova a 2000 mt sul livello del mare. La S.R. 479 è stata interdetta al traffico a causa di un fortissimo rischio slavine dovuto a uno strato di oltre 9 mt. di neve che ricopre tutta la zona montana circostante.
A questa grave situazione – continua il Presidente – si aggiunge la necessità di ripristinare la viabilità sulla S.R. 83 Marsicana interrotta per rischio valanghe e che è di accesso al Comune di Civitella Alfedena. Anche questa una arteria stradale di primaria importanza per consentire il pendolarismo locale e le attività connesse all’economia locale e al turismo. Entrambe le strade sono di gestione provinciale e, in entrambi i casi, in seguito ai sopralluoghi effettuati, si ritiene che l’unica soluzione possibile sia quella di creare un collasso naturale della neve con la campana “Daisy Bell” in possesso della Provincia Autonoma di Trento. Siamo è in attesa del sopralluogo dei tecnici venuti da Trento per la programmazione degli interventi.
Desidero ringraziare profondamente – conclude Del Corvo – il Presidente Dellai che si è dimostrato particolarmente sensibile all’esigenza di un territorio in grave situazione d’emergenza e alla Protezione Civile, che non fa mancare mai la sua preziosa collaborazione verso un territorio messo in ginocchio dalla neve”.
Non c'è ancora nessun commento.