Maxineve, “bruchi” all’opera
L’Aquila – La varietà dei mezzi impiegati contro la neve in Abruzzo è impressionante: dalle Land Rover con pala, ai trattori, vari modelli di mezzi movimento terra, elicotteri, camion, motoslitte, spazzaneve, turbine, bob cat, Panda 4×4, ruspe, autogru, suv di vari tipi, e adesso anche i “bruchi”, sia militari che dei vigili del fuoco, quei favolosi mezzi cingolari con rimorchi cabinati che di solito sono soltanto mezzi bellici. Sono operativi in tutto l’Abruzzo, fa sapere nel pomeriggio la Protezione civile, nella giornata odierna, con mezzi di tutti questi tipi, oltre 400 volontari impiegati nello sgombero neve, nel trasporto generi di prima necessità , nella distribuzione di farmaci, nel trasporto di persone per emergenze mediche su richiesta delle ASL e del 118 e nell’assistenza alla popolazione. Nella Provincia dell’Aquila problemi di viabilità si registrano, soprattutto, sulle strade comunali della Marsica e dell’Alto Sangro.
Sono stati distribuiti farmaci e acqua. La stazione del soccorso alpino e speleologico dell’Aquila con il supporto dell’elicottero e del personale del CFS ha portato foraggio in quota agli animali rimasti bloccati. In Provincia di Teramo le difficoltà di circolazione si rilevano nella zona di Mosciano e nel Comune di Roseto (frazione di Montepagano, Cologna Paese, Casal Thaulero) e nella zona di Vallecastellana. È stato inviato nel Teramano un mezzo, tipo UNIMOG 500, della Protezione Civile ed è operante un mezzo dell’Esercito Italiano, tipo “bruco”.
La Protezione Civile regionale ha dato disponibilità per supporto logistico ai tecnici dell’ente acquedottistico per la verifica della distribuzione dell’acqua. E’ stata inviata presso il Comune di Atri una squadra di volontariato munita di bobcat e mezzo con cassone ribaltabile. Nella provincia di Pescara viabilità difficoltosa nella zona “Colli”. Circa 20 volontari sono ad esclusiva disponibilità del COC (Centro operativo comunale) di Pescara. Nella Provincia di Chieti sono stati distribuiti farmaci e si è provveduto al trasporto di persone, soprattutto, nelle zone interne. Programmazione di un sopralluogo per verificare la zona valanghiva a Lama Dei Peligni. Circa 20 volontari ad esclusiva disponibilità del CCS (Centro coordinamento soccorsi. Distribuiti ai Comuni della Regione che ne hanno fatto richiesta di 150 tonnellate di salgemma arrivati presso l’Interporto di Avezzano grazie ai mezzi dell’Esercito Italiano.
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