Il COSPA e le distrazioni… telefoniche

Ofena – ANTENNA TIMI FUORI USO PER 15 GIORNI – Da Dino Rossi riceviamo: “Il Cospa Abruzzo come sempre fa i fatti, gli altri partecipano nei tavoli dell’unità di crisi. Sono passati più di quindici giorni da quando è andato fuori uso l’antenna della TIM ubicata sul territorio di Navelli, la cui utenza interessa molti abitanti di Ofena e Capestrano.
Molte sono state le segnalazione al 191, ma come al solito gli utenti si sono sorbito il disco, senza avere risultati. Oggi, dopo che lo scrivente ha interpellato il Direttore regionale della Telecom Giuseppe Crillo, con il quale da anni vi è un’intesa collaborativa, che come sempre si è attivato per far arrivare i tecnici per la sostituzione delle schede. Ma non finisce qui!
Il problema era come arrivare al ripetitore che dista dalla Sp 17 un paio di km: a condizioni normali l’intervento sarebbe stato del tutto regolare, ma con un metro abbondante di neve la cosa è un po’ diversa. Infatti, come potete vedere dalla foto allegata, per portare i tecnici sul posto, ancora una volta lo scrivente si è adoperato, non con l’elicottero, ma con il suo trattore.
La cosa strana però, è che il Comune di Navelli percepisce un compenso per il suolo occupato dalla TIM e quando ho chiamato l’ex Sindaco ora vice-sindaco del comune interessato la sua risposta è stata la seguente: fammi chiamare dalla TIM così faccio intervenire la protezione civile. Dopo questa risposta, stiamo valutando se fare una denuncia per interruzione di pubblico servizio oppure limitarci a sputtanarlo sulla stampa. Nel contempo, abbiamo capito il motivo per cui, la protezione civile non arriva perché deve svolgere dei lavori che dovrebbero fare i comuni interessati.
La cosa fa anche rabbia, in quanto il Comune di Navelli non solo percepisce un canone annuo dalla TIM che poi si ripercuote su tutti gli utenti, ma pretendeva l’intervento della protezione civile, che anche in questo caso sono i cittadini a pagare.
Basta con queste stronzate, se non l’avete capito, la Protezione Civile la piaghiamo noi e giusto per rinfrescarvi la memoria: il carburante continua ad aumentare!!