Notizie dall’Abruzzo: trapianto midollo, Celano, Coop e prezzi, S.Giovanni Teatino, Di Stefano


PESCARA – Il Centro Trapianti di Midollo Osseo di Pescara, diretto dal Dottor Paolo Di Bartolomeo ed il Centro di Immunoematologia Tipizzazione Tissutale de L’Aquila, diretto dal Dottor Franco Papola, hanno portato a termine un’importante donazione di midollo osseo. L’espianto di midollo e’ stato eseguito con successo da un giovane pescarese di 33 anni che e’ risultato l’unico compatibile per un paziente affetto da una forma di sindrome mielodisplastica.
Il midollo immediatamente trasportato a destinazione e’ stato trapiantato con successo nella stessa serata. Il giovane pescarese e’ uno dei 5000 donatori abruzzesi iscritti nel registro di ADMO Regione Abruzzo ONLUS.
I donatori fanno parte della grande famiglia di donatori sparsi in tutto il mondo e sono circa 17 milioni.
Dalla sua fondazione, avvenuta nel 1992, ADMO Regione Abruzzo ha operato nel sensibilizzare la popolazione sulla donazione e trapianto di midollo osseo e ha così avuto un ruolo determinante nel favorire la donazione volontaria che, ad oggi, sono 34.

CELANO – La SOPRINTENDENZA PER I BENI STORICI ARTISTCI comunica che, visto il perdurare delle avverse condizioni meteo, il Castello Piccolomini e il Museo della Marsica di Celano resteranno chiusi nei giorni 11 e 12 febbraio 2012.

COOP E PREZZI – I blocchi del traffico pesante, decisi da molti prefetti in vista della nuova ondata di maltempo, hanno fermato dalla notte scorsa le consegne a supermercati e ipercoop di Bologna e della Romagna, delle Marche, l’Abruzzo e, in parte, il Veneto. Oggi dunque in molti punti vendita di Coop Adriatica potrebbero scarseggiare prodotti soprattutto freschi, come ortofrutta e latticini, ma anche alimenti conservati come la farina, i sostituti del pane e i prodotti per la prima colazione, andati a ruba nei giorni scorsi, e per i quali si è già fatto ricorso alle scorte di magazzino. Se oggi e nel fine settimana si verificheranno forti nevicate, è probabile che alcuni supermercati e ipercoop di Coop Adriatica possano chiudere in anticipo, per l’impossibilità di assicurare un servizio adeguato ai consumatori e per permettere ai lavoratori di rientrare a casa.
L’emergenza neve, invece, non sta avendo impatti significativi sui prezzi dei generi alimentari freschi e conservati in vendita nei negozi di Coop Adriatica. In particolare, la quasi totalità della frutta e verdura non sta subendo rincari particolari, e anche gli aumenti sono comunque molto più contenuti di quelli a tre cifre denunciati in questi giorni in alcuni mercati.

S.GIOVANNI TEATINO – L’amministrazione comunale ha emesso la seguente nota: «Una giornata pesante in termini meteorologici: la neve non ancora smette di cadere e la situazione si fa sempre più critica su tutto il territorio comunale. Il sindaco ha appena fatto richiesta alla Prefettura e al Comando del 123° Reggimento di Fanteria “Chieti”, di stanza nella Caserma Berardi, per l’intervento dell’Esercito al fine di coadiuvare l’amministrazione comunale nelle operazioni di sgombero della neve. I venti disoccupati richiesti e che hanno fatto domanda di essere impiegati per le operazioni di spalamento e sgombero (90 in tutto le richieste pervenute) sono già all’opera sul territorio comunale. Per tutta la serata e per la giornata di domani è assolutamente indispensabile non circolare per le strade se non per stretta necessità. Viste le difficoltà di circolazione, il sindaco ha emesso un’ordinanza per l’obbligo di catene montate sui pneumatici per tutti coloro che hanno necessità di utilizzare l’automobile, specie in direzione della parte alta del paese. Le scuole sono chiuse fino a domani, sabato 11 febbraio, chiusi anche l’asilo nido di via Ciafarda e gli impianti sportivi.

L’AQUILA – L’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano si dice pienamente d’accordo con gli ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti in riferimento alla richiesta di prorogare il termine per la conclusione dei lavori nei cantieri della ricostruzione. “Sostengo pienamente, come assessore alla Ricostruzione, le istanze dei presidenti De Santis e Conti – ha dichiarato Di Stefano – riguardo al provvedimento, soprattutto ai fini della validità dei benefici assistenziali. È necessario infatti che la struttura commissariale , attraverso un’apposita ordinanza o tramite una direttiva, riconosca i giorni di lavoro persi a causa dell’eccezionale ondata di maltempo e delle nevicate, fenomeni che costituiscono un grave e persistente ostacolo alla cantieristica, determinando pertanto uno slittamento, al momento non quantificabile, dei tempi di riconsegna dei lavori. Infatti, a voler usare un paragone, i lavori pubblici, attualmente in corso di esecuzione, sono sospesi per avverse condizioni meteorologiche e tale periodo di fermo non è computabile ai fini degli adempimenti contrattuali. Non è giusto, dunque, e non si può consentire – ha proseguito Di Stefano – che siano i cittadini a pagare le conseguenze di questa emergenza ed è assolutamente preferibile e ragionevole, così come chiedono gli ordini professionali, che si intervenga anche per evitare la prevedibile ondata di ricorsi, dovuti all’eventuale sospensione dei benefici allo scadere dei termini fissati per la fine dei lavori. Sono sicuro – ha concluso l’assessore – che non si vorrà penalizzare la popolazione aquilana e quella degli altri Comuni del cratere interessati dalle abbondanti nevicate di questi giorni, popolazioni già duramente provate da numerosi disagi che si aggiungono a quelli determinati dal sisma”.


10 Febbraio 2012

Categoria : Cronaca
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