Pescina: sdegno, problemi, isolamento


Pescina – (Foto: un’ambulanza alle prese con la tormenta) – Scrive il sindaco Maurizio Di Nicola. “Egregiamente in questa prima fase abbiamo gestito l’emergenza grazie all’abnegazione degli amministratori comunali (un plauso speciale lo merita il coordinatore del Piano neve assessore Tiziano Iulianella), degli operatori di Protezione civile, della Croce Rossa Italiana, e dei tanti cittadini volenterosi che si sono messi a disposizione con i propri mezzi meccanici per lavorare senza sosta, anche di notte, al fine di creare le condizioni minime di sicurezza per la viabilità.
Ciò non toglie che esprimo sdegno, rabbia e preoccupazione per aver dovuto fronteggiare con i mezzi del piano neve comunale anche competenze di altre autorità quali la Provincia e la Asl, per garantire condizioni di sicurezza alle popolazioni del territorio. Il casello autostradale di Pescina è stato a lungo irraggiungibile e si sono dovuti svolgere interventi, con la protezione civile locale, polizia municipale e carabinieri, per prestare soccorso a numerosi automobilisti rimasti bloccati a causa della neve.
Oggi la preoccupazione torna a salire, infatti, dalla mattinata ha ripreso a nevicare sulla città ed in tutta la Valle del Giovenco. Gravissime le criticità riscontrate in occasione della nevicata di venerdì scorso soprattutto nell’erogazione dei servizi sanitari. E’ stato necessario, da parte della Protezione civile comunale, intervenire per garantire la consegna dei pasti ai pazienti ricoverati nell’ospedale di Comunità S.Rinaldi; aprire la strada provinciale, con la terna comunale, all’ambulanza che trasportava una partoriente, ambulanza rimasta al rientro bloccata nella tormenta di neve nel comune di Cerchio (guarda foto allegata); trasportare, su richiesta della guardia medica, nella giornata di domenica, un bambino di 6 mesi, con febbre altissima, presso l’ospedale di Avezzano per il ricovero, per indisponibilità di mezzi di soccorso, e molto altro. Venerdì e sabato scorsi la Città di Pescina è rimasta a lungo completamente isolata ed il Presidio Territoriale di Assistenza è rimasto sfornito finanche del servizio di
118, con un solo medico presente nel Punto di primo Intervento (dopo un turno estenuante di lavoro), a garantire “barlumi” di assistenza sanitaria. Anche la guardia medica non è riuscita a giungere a Pescina per il cambio.
Per queste ragioni, il giorno 09 febbraio, in veste di Autorità comunale di Protezione civile ho provveduto ad inviare alla ASL n.1 di L’Aquila e alla Prefettura una richiesta per richiedere “Con la massima urgenza, di approntare tutto quanto necessario in ordine all’ equipaggiamento da neve dei mezzi di soccorso e alla presenza di risorse umane e posti letto per l’accoglienza ed il ricovero presso il PTA S.Rinaldi di Pescina, dove due (2) piani della struttura sono perfettamente idonei ad accogliere persone in difficoltà stante la presenza di letti e di riscaldamento già attivo, per la migliore gestione sanitaria delle prossime fasi emergenziali”.
In caso d’urgenza provvederò d’imperio. La richiesta è stata sostenuta e rafforzata anche dai Sindaci dei Comuni della Valle del Giovenco: Bisegna, Ortona dei Marsi, San Benedetto dei Marsi, Ortucchio, Lecce nei Marsi, Gioia dei Marsi, Collarmele, che temono per il diritto alla salute delle popolazioni.
Ritengo che quale Autorità di Protezione civile debba provvedere d’urgenza ad ordinare l’apertura dei reparti dell’Ospedale S. Rinaldi (due interi piani dell’edificio ex ospedale chiusi dall’agosto 2010 ma perfettamente allestiti e riscaldati) per ogni necessità di accoglienza e cura ai bisognosi, anche alla luce del fatto che la Protezione civile regionale ha richiesto di allestire Centri provvisori di accoglienza. Invito ancora tutti i cittadini a non fare uso degli autoveicoli, a contattare il numero 0863842829 per ogni urgenza o necessità. Il Comune aveva già prima della nevicata
predisposto un VADEMECUM NEVE per la popolazione, distribuito e comunicato sia sul sito internet del Comune (www.comune.pescina.aq.it), sia attraverso lo strumento di Facebook (pagina FB “libertà e orgoglio per Pescina e Venere”) dove si possono seguire costantemente gli aggiornamenti sulla situazione.
Già dal primo giorno di nevicata stiamo monitorando la situazione delle persone anziane e disagiate per tranquillizzarle ed acquistare medicinali e generi di prima necessità. Questo è il tempo del lavoro e del impegno, senza polemiche, ma mi riservo assolutamente di agire legalmente, dopo la fine dell’emergenza, per tutelare tutti i diritti lesi alla mia popolazione in occasione di questi eventi”.


10 Febbraio 2012

Categoria : Cronaca
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