Abruzzo, tutti con la pala in mano
L’Aquila – (Foto: in Valle Aterno strade tra muri di neve e il villaggio map di Pizzoli) – Tutto previsto come non mai: i servizi meteo davano persino il dettaglio, addirittura l’ora di inizio delle nevicate. Nel Teramano dovevano essere le 4 di questa mattina: così è stato. Nell’Aquilano sono caduti di nuovo alcuni centimetri di neve, poi pausa. In molti quartieri delle new tonw tutti con la pala in mano. Nella Marsica ci sono sempre centri isolati (Roccacerro e alcune zone presso Cappadocia), nevica ad Avezzano, problemi gravi in Valle Roveto e Valle del Giovenco. La neve è molto alta nel Sangro e diverse strade verso il Parco nazionale d’Abruzzo sono di nuovo chiuse.
A L’Aquila, come riferisce il direttore sanitario Sabrina Cicogna, particolare impegno di tutti, spalatori in testa, per mantenere agibile e raggiungibile l’ospedale S.Salvatore, dove, comunque, è stato necessario puntellare dall’interno tetti di strutture provvisorie I container che ancora sono dislocati nella zona sono freddi.
Gli scenari più insoliti li offrwe, comunque, la collina pescarese dove nevica forte e si sono superati i 40 centimetri. A Pescara tanta neve non la ricordano in molti. Aeroporto chiuso e niente partita di calcio (certo è l’ultimo dei problemi…). Lungo lass.16 adriatica si sono formate lunghissime code di veicoli, compresi mezzi pesanti che non avrebbero dovuto circolare. Pressochè impoissibile, almeno in mattinata, muoversi tra i centri costieri e verso il Teramano. In quest’ultima zona nevica in abondanza e ci sono problemi di carenza di sale per le strade. Il freddo non è molto intenso.
Nel Chietino nevica di meno, ma ciò nonostante il sindaco Di Primio ha chiuso le scuole fino a martedì. Neve alta e centri isolati nell’Alto Vastese. Viene ripetuto che i sindaci debbono rivolgersi sempre alle prefetture, che vslutano le situazioni e dispongono gli interventi.
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