L’Aquila e Chieti, emergenza e calamità
L’Aquila – DI GIUSEPPANTONIO CHIEDE LO STATO DI CALAMITA’ PER LA SUA PROVINCIA – La giunta comunale, su proposta del sindaco Cialente, foto, ha deliberato la richiesta, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla Regione Abruzzo, dello stato di emergenza in riferimento alle eccezionali nevicate degli ultimi giorni.
“Il perdurare della violenta ondata di maltempo – recita la delibera approvata dall’esecutivo- che, da giorni, sta interessando l’Abruzzo e la città dell’Aquila, sta determinando una situazione di gravissima criticità che aggrava lo stato di emergenza e di disagio legato al sisma del 6 aprile 2009. Per fronteggiare questa situazione, con gravi disagi alla circolazione, l’isolamento di intere frazioni e quartieri cittadini, nonché il pericolo determinato dal ghiaccio e dalla caduta di alberi appesantiti dalle abbondanti nevicate, si richiede l’impegno di tutte le dotazioni dell’ente, sia strumentali che in termini di risorse umane”.
Il documento fa inoltre riferimento alla dichiarazione dello stato di allerta e all’attivazione del nucleo comunale di Protezione civile, con la chiamata in servizio del personale, oltre che alle “ingenti spese” sostenute per far fronte all’emergenza.
“Dal momento che, – ha dichiarato Cialente – a causa del mancato trasferimento dei fondi necessari, siamo in esercizio finanziario provvisorio, ci troviamo costretti a chiedere il riconoscimento dello stato di emergenza allo scopo di far fronte alla situazione che si è determinata e alle spese necessarie per affrontarla. Per questa ragione richiediamo al Governo e alla Regione l’assegnazione di adeguate risorse finanziarie, formale deroga ai vincoli vigenti di finanza pubblica, in particolare per le assunzioni straordinarie a tempo determinato e per l’acquisto di carburante e di automezzi, oltre a opportune agevolazioni per le attività economiche danneggiate”.
Il documento è stato inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Dipartimento di Protezione civile, al presidente della Regione Abruzzo, all’assessorato regionale alla Protezione civile, alla sezione locale della Corte dei Conti, al Prefetto dell’Aquila e alla Provincia dell’Aquila.
CHIETI – Il Presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio (foto) questa mattina ha inviato un telegramma al Presidente del Consiglio Mario Monti e al Presidente della Regione Gianni Chiodi per chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale per l’intero territorio provinciale e per tutti i Comuni. Ciò a seguito delle nevicate che, se da una parte stanno creando problemi alla viabilità e all’attività produttiva di importanti industrie, dall’altro stanno mettendo a durissima prova la tenuta finanziaria sia della Provincia, già gravata da una situazione di pre dissesto, che dei singoli Comuni, chiamati a fronteggiare nell’immediato nuove spese, soprattutto per gli uomini e i mezzi impegnati nella rimozione della neve e nel soccorso alle persone in difficoltà.
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