La Regione decide che è emergenza
L’Aquila – A quattro giorni dall’inizio del maltempo più anomalo degli ultimi decenni, questa mattina la Giunta regionale, come era stato annunciato, ha deliberato lo stato di ‘emergenza’, causa l’eccezionalita’ degli eventi meteorologici che hanno interessato e che interesseranno nelle prossime ore, la regione Abruzzo. La delibera licenziata stabilisce l’immediato insediamento del Comitato operativo regionale per le emergenze. Tale organismo assicurera’ la direzione unitaria e il coordinamento delle attivita’ emergenziali.
Ferme le competenze proprie dei sindaci, dei presidenti di Provincia e degli altri livelli istituzionali, la Protezione Civile regionale assume il coordinamento degli interventi dei settori interessati al soccorso in tutto il territorio regionale. Il Comitato riassume ed esplica, con determinazione definitiva tutte le competenze in ordine all’azione da svolgere ai fini di protezione civile.
“Ribadiamo – hanno precisato il presidente Gianni Chiodi e l’assessore Gianfranco Giuliante – cosi’ come previsto dalla legge, che i sindaci sono le massime autorita’ di Protezione civile del territorio cosi’ come ai Comuni, alle Province, all’Anas e alla Societa’ Autostrade compete di operare nel settore viabilita’ anche, laddove necessario, con precettazione di mezzi e persone per ottenere nel piu’ breve tempo possibile condizioni di ‘normalita””. La scelta dello stato di emergenza regionale di tipo B si e’ reso indispensabile per dare una risposta immediata all’emergenza in corso e consente di non aumentare le tasse ai cittadini abruzzesi cosi’ come previsto dalla legge in caso di emergenza autorizzata dal governo.
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