Neve: crolli e lupi famelici in periferia
Pescasseroli – Dopo il crollo della stalla avvenuto ieri , sotto il peso della neve hanno ceduto un ristorante bar in un campeggio e la tensostruttura all’interno del ‘Centro visita’ del Parco nazionale d’Abruzzo, anche se quest’ultima era gia’ stata danneggiata nella struttura portante da nevicate verificatesi nel 2011. La coltre nevosa depositata negli ultimi 3 giorni a Pescasseroli ha raggiunto i 120 centimetri, con il centro del paese irraggiungibile anche per i mezzi di soccorso.
Il piano neve predisposto dal Comune e’ entrato in funzione solo venerdi’, ma poi sotto l’incessante nevicata la ditta appaltatrice e gli operai del Comune hanno desistito. Nonostante la tregua di queste ore, i mezzi spartineve non sono rientrati in funzione. Ieri pomeriggio una famiglia di turisti romani, due adulti e un bambino di 11 anni, e’ rimasta bloccata da una slavina caduta sulla strada provinciale 17 tra Bisegna e Pescasseroli e solo dopo 4 ore e’ stata tratta in salvo da privati, nonostante le reiterate richieste di soccorso inoltrate ai carabinieri del 112. Molti turisti devono lasciare gli alberghi e non hanno certezze sulla transitabilita’ della strada regionale 83 Marsicana che da Pescasseroli collega alle autostrade A1 Roma-Napoli e A25 Pescara-Roma. Nei boschi presso l’area urbana di Pescasseroli e altri centri sono stati avvistati dei lupi che, spinti dal maltempo, sono costretti ad avvicinarsi in cerca di cibo.
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