Neve, il disastro annunciato

L’Aquila – In molte zone questa mattina ha smesso di nevicare, ma in compenso è arrivato un freddo davvero polare, nel senso che giunge proprio dalle zone artiche, con vento gelido. Nei centri della costa la forte nevicata di ieri è rimasta intatta in molte strade e lungo i marciapiedi, sicchè è difficile muoversi anche a piedi. I comuni non sono attrezzati e non sdispongono, spesso, di mezzi per spargere il sale. Non è andata meglio lungo autostrade e ferrovie, dove, come sempre accade, tutto si è fermato da ieri e sono decine le situazioni difficili o qualche volta drammatiche.
SUPERMERCATO CHIUSO – Ieri sera a Colonnella è persino rimasto inspiegabilmente chiuso il centro commerciale Val Vibrata, e molti non hanno potuto rifornirsi di alimentari e acqua. Il maltempo ha comunque concesso una tregua al Teramano dove in alcuni punti la neve ha superato il metro (specie nelle zone pedemontane) mentre sulla costa si sono raggiunti anche 30 centimetri. La viabilita’ secondaria in diversi punti e’ compromessa ed il vero problema e’ il ghiaccio che si e’ formato anche sulle principali direttrici. Diversi sindaci hanno firmato stamane ordinanze di sospensione delle attivita’ didattiche anche per lunedi’. Sospese le corse di trasporto pubblico regionale Arpa di collegamento fra i vari comuni del Teramano.
CHIESTO ESERCITO – “A causa delle intense precipitazioni nevose che hanno interessato l’Italia, le prefetture in emergenza hanno chiesto l’intervento dell’Esercito che ha fornito il proprio supporto”. E’ quanto riferisce una nota dello Stato maggiore dell’Esercito. In particolare, la forza armata ha fornito uomini, mezzi e materiali alle prefetture di Bologna, Venezia, Siena, Frosinone, L’Aquila. Nel capoluogo della regione Abruzzo, i militari del Nono reggimento alpini hanno evacuato circa duecento persone dai comuni di Balzorano e Capistrello.
CENTINAIA OSPITATI A CARSOLI – Il comune sta ospitando ben 800 persone tra automobilisti e passeggeri di mezzi pubblici che non sono riusciti ad arrivare a destinazione e hanno dovuto abbandonare macchine o mezzi. Sono stati accolti nelle scuole elementari, alle medie e al palazzo comunali. Tra gli assistiti anche malati e dializzati che attendono l’arrivo dei soccorsi. Una donna trapiantata sta attendendo l’arrivo dell’elisoccorso. La situazione e’ stata definita dal sindaco di Carsoli, Mario Mazzetti, “drammatica”. Oltre alle centinaia di uomini e donne ospitati nelle scuole numerose altre persone hanno scelto di andare in albergo. Le persone in difficoltà occupavano degli autobus e dei mezzi privati rimasti bloccati sull’autostrada A-24 per L’Aquila e Teramo. Anche un treno sulla Roma-Avezzano è fermo da ieri.
PALAZZO D’AVALOS – Si aggrava a Vasto il bilancio dei danni del maltempo. In tarda mattinata ha ceduto parte della balaustra protettiva dei giardini napoletani di Palazzo d’Avalos. Le colonnine in mattoni e la ringhiera in ferro sono appese sulla parte esterna del muraglione, sul lato sudorientale della storico edificio, quello piu’ battuto dalla bufera di neve di ieri e della notte scorsa. Sul posto sono intervenuti per un immediato sopralluogo il sindaco, Luciano Lapenna e gli uomini dell’ufficio tecnico del comune di Vasto. L’area dei giardini e’ stata transennata e interdetta al pubblico.

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