Soldi per mezzi macerie, ma rimane il mistero di quelli donati da Fiat e spariti

L’Aquila – SPESI TRE MILIONI, QUELLI GRATUITI FINITI CHI SA DOVE – Il sindacato Vigili del Fuoco CONAPO rende noto che “sarebbero in arrivo 32 mezzi, per un impegno di oltre tre milioni di euro, per la rimozione delle macerie. Automezzi e mezzi a movimento terra che serviranno al Corpo dei Vigili del Fuoco per “incrementare le attività di rimozione delle macerie nei territori colpiti dal sisma”.
La notizia non può che soddisfarci – prosegue il sindacato – “ma conferma anche quanto pubblicamente denunciato dal CONAPO – Sindacato Autonomo dei Vigili del Fuoco – poco più di una settimana fa. Ci chiedevamo, infatti, che fine avesse fatto lo stanziamento di 3 milioni di euro, annunciatoci lo scorso anno, per l’acquisto di tali mezzi.
Continuiamo a chiederci, invece, che fine abbiano fatto i mezzi donati dalla Fiat nel 2009, per un valore totale di circa 860.000 euro, per lo stesso scopo, e mai arrivati in città. Mezzi che, come dimostrato anche dal massiccio acquisto annunciato oggi, sarebbero molto utili allo scopo”.
La vicenda dei mezzi spariti sta assumendo i caratteri di un mistero scandaloso, sul quale più persiste il silenzio caparbio (o imbarazzato, fate voi) delle autorità e delle istituzioni, più si addensano le nubi dei sospetti. Che nessuna istituzione (dalla regione alla prefettura dell’Aquila fino al sindaco muto come un pesce su questa storia, che pure riguarda le macerie) voglia fornire chiarimenti dovuti ai cittadini, alla Fiat, al personale dei vigili del fuoco e a tutti i contribuenti, è semplicemente assurdo. Se qualcuno conta sulla distrazione di alcuni organi di stampa, sappia che ve ne sono altri che non intendono stendere veli di compiacente silenzio.
Quanto alla Fiat, sarebbe interessante anche una sua opinione. Che, finora, non ci risulta divulgata.

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