Corso restauro di beni archivistici
L’Aquila – Sei allievi ed un uditore provenienti, per la maggior parte dall’Aquila e provincia, sono i giovani selezionati per il Corso di aggiornamento professionale avanzato per operatori del restauro di beni archivistici e librari che prenderà il via all’Aquila presso la sede dell’Archivio di Stato domani primo febbraio. Si tratta di uno dei primi corsi di formazione di alta specializzazione nel settore del restauro di Beni Cartacei danneggiati da eventi naturali disastrosi istituito in Italia con la collaborazione dell’ Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario a garanzia del livello altissimo di questo corso. Gli allievi sono: Roberta Ceccoamancini, Patrizia del Sole, Sabrina Filippini, Davide Perruzza, Ilaria Scipione, Laura Zanetti e Benedetta Mattucci e dopo due anni di lezioni, di cui il primo mese di teoria, andranno a restaurare il patrimonio archivistico e librario danneggiato dal sisma del 2009. Nuove professionalità nel campo del restauro che saranno comunque pronte a far fronte ai danni provocati a questi beni mobili dagli eventi naturali distruttivi. “Non solo un corso di formazione – ha spiegato il Direttore Regionale ai Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo Fabrizio Magani – ma una possibilità concreta di sbocco professionale. Per questo contiamo di far proseguire questa esperienza che è. Ancora una volta, per L’Aquila un progetto dal forte valore simbolico che non è solo di recupero e tutela del nostro patrimonio, in questo caso cartaceo, ma anche di grande promozione perché le persone selezionate e che verranno formate nei prossimi mesi sono anche interpreti di un nuovo modo orizzonte, di un nuovo futuro della città”. Per la Direttrice scientifica del Corso di aggiornamento professionale avanzato per operatori del restauro di beni archivistici e librari, Armida Batori, quello che si è inaugurato oggi è un piccolo miracolo realizzato grazie alla sinergia di tutti gli enti firmatari dell’apposita convenzione e nel giro di pochi mesi (l’annuncio dell’iniziativa è del 23 settembre 2011) “Un miracolo – ha ribadito Batori – che si è compiuto nella consapevolezza che bisognava dare un messaggio di speranza forte a questa città e agli aquilani. Ma questo progetto è anche un’occasione unica per i giovani perché diamo un’opportunità di altissimo livello, per questo motivo siamo convinti nel voler portare avanti questo corso ma abbiamo bisogno che le istituzioni cittadine ci stiano vicine dandoci la responsabilità del recupero del patrimonio cartaceo e pergamenaceo di questo territorio”. Il Corso di aggiornamento professionale avanzato per operatori del restauro di beni archivistici e librari, è reso possibile dall’assegnazione all’ICPRAL (Istituto Centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio Archivistico e Librario) del Premio Straordinario Feltrinelli 2010 (200mila euro) dell’Accademia dei Lincei per il finanziamento del progetto REPAQ (Restauro Patrimonio Aquilano). Alla cerimonia odierna hanno partecipato, oltre ai giovani ammessi alla frequenza del Corso, le cui lezioni si svoplgeranno presso lo stesso Archivio di Stato nell’annesso nuovo Laboratorio di restauro all’uopo realizzato, tutti i firmatari della convenzione, oltre al Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo, Fabrizio Magani e al Direttore scientifico del Progetto, Armida Batori, il Vice Commissario per la tutela del Patrimonio Culturale danneggiato dal sisma Luciano Marchetti, il Direttore dell’Archivio di Stato dell’Aquila, Ferruccio Ferruzzi, e il Presidente della Deputazione di Storia negli Abruzzi Walter Capezzali, il Direttore dei lavori Cecilia Prosperi.
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