“C’è un corpo esanime”, ma non si trova
Castellalto – “C’e’ il corpo abbandonato di una ragazza avvolto in una coperta”. Ma forse e’ uno scherzo, se un gesto di questo tipo si può definire così. Forse qualcuno ha ancora in mente la anonima telefonata che da Teramo segnalò il corpo di Melania Rea. Comunque, a chiamare, probabilmente da una cabina telefonica, e’ un ragazzo rimasto anonimo che, stamattina, ha segnalato ai carabinieri il presunto macabro ritrovamento ed il luogo: la campagna circostante Castelnuovo al Vomano nel comune di Castellalto. I carabinieri hanno avviatole ricerche che finora non hanno dato esito.
Si e’ levato in volo anche un elicottero dei vigili del fuoco che sta perlustrando dall’alto l’area agricola in cui hanno sede diversi ristoranti e agriturismi. Per ora del corpo non c’e’ traccia nonostante l’area indicata dal telefonista anonimo sia stata battuta palmo a palmo. A questa punto si fa concreta l’ipotesi della bufala ad opera di un mitomane (la voce era di un ragazzo giovane) che potrebbe aver emulato l’anonimo telefonista che, da una cabina di piazza San Francesco a Teramo, nell’aprile scorso segnalava al 113 il corpo abbandonato e vilipeso di Melania Rea, nel bosco di Ripe di Civitella.
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