Casa famiglia, le testimonianze

Avezzano – Giungono conferme da testimoni (uno dei quali intervistato dalla Rai oggi) la situazione di sfruttamento e maltrattamento di ragazzini minorenni nella casa famiglia sequestrata ieri, di cui è titolare Carmine Bisceglie, arrestato. Secondo un testimone, i ragazzini venivano trattati in modo inumano, fatti lavorare per ore ed ore, e sfruttati senza alcun rispetto. Sono accadute anche storie davvero sconcertanti: durante il periodo del ramadan a ragazzi di fede islamica venivano dati pasti a base di maiale, che rifiutavano restando digiuni. Nel ramadan, gli islamici pregano edigiunano per circa un mese, e chi lavora consuma il cibo strettamente necessario, in determinati momenti della giornata, ma mai comunque carne di maiale. L’osservanza di tali regole è molto diffusa anche tra i musulmani molto giovani che vivono in Occidente.
La struttura sequestrata ieri si trova nei pressi di una residenza sanitaria assistita. I minori erano stati assegnati dal Comune di Roma alla struttura avezzanese, gestita dalla società Alfa Polaris. Tutti lavoravano in nero in un cantiere edile, gestito dal figlio del titolare. In caso di incidenti sul lavoro, i minori venivano curati sommariamente.