Forconi: dai tir ai somari
Pratola Peligna – (Foto: una manifestazione a Roma di agricoltori abruzzesi) – “PORTEREMO GLI ASINI A PESCARA IN PIAZZA SALOTTO” – Finito il blocco dei tir (poche ore fa anche nel Teramano), tocca ai Forconi. Sono attestati, per ora, nei pressi di Pratola Peligna e di Villanova di Cepagati i “guerrieri” del Movimento dei Forconi, capitanati dall’instancabile Dino Rossi, fondatore del Cospa Abruzzo, organizzazione di agricoltori e allevatori. I mezzi adoperati sono una quarantina di trattori agricoli, che, annuncia Rossi, puntano su Pescara. L’intenzione annunciata è arrivare a Piazza Salotto, dove entreranno in scena alcuni somari. Uno sarà nominato ministro dei trasporti, l’altro ministro dell’agricoltura. I Forconi rivendicano interventi per alleggerire il prezzo del gasolio, e sostegni a chi si rompe la schiena a lavorare nei campi e viene compensato per i suoi prodotti con pochi centesimi al chilo. Prodotti che, affidati ad una esosa filiera di intermediari, arrivano alla fine sui banchi di vendita con prezzi moltiplicati per cento o per duecento. Tutti guadagno sul lavoro dei contadini e degli allevatori, meno contadini e allevatori. E per di più i consumatori sono strangolati da prezzi esagerati, che in questo periodo di blocco dei tir, sono anche vergognosamente aumentati.
I Forconi abruzzesi si sono schierati accanto ai camionisti e combattono la loro battaglia dietro il volante dei trattori. Ieri sera veniva annunciato che i mezzi sarebbero stati portati a Teramo, sotto l’abitazione del presidente Chiodi. Questa mattina la risposta indiretta: l’assessore regionale Febbo avrebbe fatto sapere di essere disposto a incontrare i manifestanti.
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