Clandestini, otto arresti

Pescara – La mobile ha arrestato una gang di personaggi, la maggior parte già noti alla giustizia, in un’inchiesta sullo sfruttamento di clandestini. Si tratta per lo più di persone fatte arrivare dalla Georgia, circa le quali le prime segnalazioni giunsero mesi fa dalla polizia di frontiera ceca. Una storia di emigrazione clandestina, purtroppo una delle tante, che riguarda almeno una cin quantina di persone. Gli immigrati raggiungevano Pescara grazie a complicità e trucchi, basati su documenti falsificati, e dopo venivano costretti a pagare dai 1500 ai 3000 euro per potersi regolarizzare. Naturalmente tutto falso, compresi certificati che sembravano rilasciati dal Comune di Pescara.

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