CIMA, sciopero e proteste

San Salvo – Otto ore di sciopero e manifestazione di protesta dei sindacati oggi alla Cima Cosmos, azienda che produce molle di sospensione per automobili, montate anche sulle Ferrari. L’azienda vuole chiudere la fabbrica abruzzese, trasferendo la produzione al nord, mettendo a rischio il futuro di 23 dipendenti che, alla fine della cassa integrazione straordinaria, il 27 marzo, sarebbero licenziati. “Scongiurare tutto questo si puo’ – ha detto Mario Codagnone, segretario provinciale di Chieti della Fiom Cgil – e lo diremo all’azienda nell’incontro programmato alla provincia di Chieti il 31 gennaio. Nuove commesse, anzitutto e poi l’attivazione di contratti di solidarieta’. Non e’ giusto chiudere la fabbrica di San salvo dopo 33 anni, mandando a casa personale specializzato, per trasferire la produzione non in un paese del terzo mondo, ma a Busnago, in Lombardia”. Al presidio di stamane, con i lavoratori, hanno solidarizzato esponenti di molti partiti politici.