Alpini, sfilata a San Gabriele
L’Aquila – Scrive Carlo Frutti (foto) presidente del Comitato Promotore per l’Adunata Nazionale Alpini L’AQUILA 2014: “Prosegue senza soste l’attività del Comitato Promotore per l’Adunata Nazionale Alpini L’AQUILA 2014 per la definizione del piano da sottoporre alla valutazione del Consiglio Direttivo Nazionale del’A.N.A. per sostenere la candidatura della Città dell’Aquila ad ospitare l’Adunata nazionale Alpini nel maggio 2014; e nel contempo si organizza il secondo “grande evento” promozionale.
Infatti, dopo il clamoroso successo di partecipazione e mediatico del 18 dicembre, il TRICOLORE di 99 metri, che ha percorso il centro storico scortato da oltre cinquemila partecipanti tra alpini e volontari, “simbolo” dell’unità d’Italia e della “rinascita” aquilana, tornerà a sfilare al Santuario di San Gabriele di Isola del Gran Sasso il 12 febbraio nel corso di una manifestazione che si appresta a battere ogni record di presenze (almeno 20.000), seconda solo all’Adunata Nazionale che si terrà a Bolzano il maggio prossimo. Il Comitato, intanto, domani 25 gennaio, verificherà i lavori di indagine e valutazione svolti dagli esperti componenti l’organismo per quanto attiene alle problematiche inerenti ai “collegamenti” (autostradali, stradali – urbani ed interurbani – , ferroviari, aerei), alle “strutture ed aree ricettive” – caserme, capannoni, alberghi, campeggi, .. -) ed alle strutture indispensabili atte ad ospitare il “centro direzionale dell’Adunata Nazionale (comitato organizzatore, sala stampa, servizio d’ordine, comunicazioni, sicurezza), le “delegazioni” e gli “ospiti”.
Sono state già predisposte carte tematiche che individuano più soluzioni per “percorso sfilata” , “viabilità”, “parcheggi”, “gestione emergenze”, “ricettività”, “alloggiamenti collettivi” ed “aree attrezzate”.
Il piano articolato dovrà garantire la funzionalità delle strutture viarie e ricettive per il migliore, ordinato svolgimento dell’Adunata sulla base di una presenza (a rotazione) nel comprensorio aquilano di circa 3.500 bus, 50-60.000 autovetture, 2.000 camper e mezzi vari. Per il soggiorno in albergo (minimo tre notti per oltre mezzo milione di pernottamenti) saranno interessate tutte le strutture abruzzesi e delle regioni limitrofe.
Gli attendamenti (circa 10.000 posti tenda) e le aree sosta (camper, autovetture, bus) interesseranno una superficie di almeno 100.000 mq.; a tale scopo si sono considerate in prima analisi le aree individuate dal piano di protezione civile per l’allestimento di tendopoli e strutture di accoglienza e parte di quelle utilizzate in occasione del sisma,
La Città e le aree di sosta dovranno essere dotate di servizi temporanei (acqua, bagni chimici, illuminazione etc.) e di strutture e mezzi per l’assistenza, il regolare e sicuro deflusso e stazionamento del pubblico (transenne, palchi, aree mediche e di pronto soccorso,…) che resteranno “capitale” e “strutture di servizio e d’emergenza” per l’intero comprensorio.
Lo studio, in corso di ultimazione, sarà offerto anche alle amministrazioni locali come un utile strumento programmatorio ad integrazione ai piani di emergenza e per la gestione in sicurezza dei grandi eventi futuri.
Non c'è ancora nessun commento.