Sindaco su sicurezza nelle strade

Pescara – Sono otto le telecamere attive in piazza Santa Caterina, a Pescara, a poca distanza dal punto in cui ieri sera e’ stato ucciso Italo Cenci, 58 anni, ex componente della banda Battestini, che lavorava in un negozio di vernici di piazza Martiri Pennesi, all’angolo con via De Amicis, dove un killer lo ha freddato con tre colpi sparati alle spalle. A parlare delle telecamere e’ il sindaco Luigi Albore Mascia (foto) il quale spiega che gli otto impianti, danneggiati in passato con un atto vandalico, sono stati riaccesi tre giorni fa e “ieri sera potrebbero aver ripreso qualche fotogramma importante per ricostruire l’accaduto”. L’obiettivo del sindaco e’ “la tranquillita’ del quartiere” e per raccogliere le istanze dei cittadini e’ stata organizzata un’assemblea per il prossimo 3 febbraio. In quella occasione si decidera’ “come dovremo intensificare ulteriormente la nostra azione e presenza” in questa zona, dove si concentra un numero molto elevato di stranieri e, a detta dei residenti, c’e’ molto spaccio di droga. Intanto, sul fronte delle indagini, oggi la polizia – con gli esperti arrivati da Ancona – ha esaminato la Fiat Punto usata dal killer per la fuga e ritrovata in via Gioberti e ha messo a punto l’identikit dell’assassino, che sara’ diffuso domani. Nelle ultime ore e’ emerso che l’uomo indossava una camicia a quadri bianchi e neri. Per stasera e’ atteso l’esito dell’autopsia. Sono stati gia’ fissati i funerali di Ceci che si terranno nella chiesa di Gesu’ Buon Pastore (in viale Bovio) lunedi’ alle ore 15.30.