Cospa su dichiarazioni Coldiretti

L’Aquila – “In riferimento alle odierne dichiarazioni della Coldiretti noi del Cospa Abruzzo chiediamo agli esponenti dell’associazione di categoria se sono a conoscenza di quanto accade in Italia”. Lo dice Dino Rossi, presidente del Cospa Abruzzo (Comitato spontaneo allevatori e agricoltori), in relazione a quanto afferma la Coldiretti sul presunto danno che lo sciopero dei ‘Forconi’ siciliani starebbe arrecando all’economia. “Gli allevatori siciliani sono coscienti di quello che fanno e se stanno manifestando lo devono, purtroppo, grazie al latte delle mucche di 83 anni con le mammelle secche data l’eta’ rilevata in passato all’anagrafe bovina, lavoro svolto dai Carabinieri del Nucleo alle dipendenze del ministero dell’Agricoltura. La Coldiretti, forse, si riferisce al latte che arriva da fuori i confini italiani e nazionalizzato per delle volute incongruenze risultanti sulla carta, frutto di queste mucche ultra cinquantenarie delle quali si nega l’esistenza. Per quanto riguarda gli ortofrutta – continua Dino Rossi – forse la Coldiretti si riferisce a quelli provenienti dal famoso Corridoio Verde per favorire l’importazione di prodotti dal nord Africa. Facciamo presente a tutte le associazioni di categoria – conclude Rossi – che i contadini siciliani, e non solo, buttano al macero gia’ da molti anni i loro prodotti, in virtu’ di questo accordo tra Italia e paesi del nord Africa”.

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