Crisi, Honda ricorre a cig
Atessa – “La Honda Italia di Atessa ha annunciato ai sindacati 31 giorni di cassa integrazione tra aprile e luglio prossimi, nel periodo storicamente considerato di alta stagione produttiva”. E’ quanto dichiara in una nota il segretario provinciale della Uilm di Chieti, Nicola Manzi, a margine dell’incontro di ieri tra i sindacati e l’azienda nella sede dell’Associazioni degli Industriali di Mozzagrogna. “I numeri sui dati produttivi e occupazionali annunciati dall’azienda sono allarmanti – sottolinea Manzi – per l’anno fiscale 2011/2012 che si chiudera’ a marzo la produzione sara’ di 100.291 moto e 374.500 motori power, mentre per il 2012/2013 i volumi scenderanno ulteriormente a 75.140 moto e 328.000 motori power: dal 2008 ad oggi c’e’ stata una perdita produttiva di circa il 60 per cento per la Honda Italia”. Quello di Atessa e’ il piu’ grande stabilimento in Europa della casa motoristica giapponese, presente in Val di Sangro da quasi 40 anni e con circa 2.200 operai impiegati tra dipendenti Honda (688) e indotto (1.500).
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