Comune-Università per progetto territorio

Pescara – E’ stato sottoscritto oggi un accordo quadro tra Comune e Universita’ ‘D’Annunzio’ in base al quale l’amministrazione comunale stabilisce di avvalersi delle migliori professionalita’ esistenti all’interno della Facolta’ di Architettura per la progettazione del territorio, e cioe’ per la pianificazione urbanistica delle aree a ovest del tracciato ferroviario, il Piano particolareggiato 7, e delle aree portuali-fluviali. A supportare gli uffici del Comune sara’ il Centro universitario di Ricerche denominato Scut, acronimo di Sviluppo Competitivo Urbano e Territoriale, che avra’ 12 mesi di tempo per elaborare le proposte, fermo restando che gia’ entro il 28 giugno il Comune dovra’ comunque adottare in Consiglio comunale i Piani particolareggiati numero 7 e 2 – ha spiegato il sindaco Luigi Albore Mascia alla presenza del rettore dell’Universita’ ‘D’Annunzio’ Pescara-Chieti Franco Cuccurullo, dell’assessore alla Gestione del Territorio Marcello Antonelli, e di Alberto Clementi, direttore del Centro di ricerche Scut. “L’azione di studio della Scut – ha precisato Cuccurullo – consentira’ al Comune di avere una visione d’insieme del territorio, proponendo interventi che possono anche correggere vecchie storture create dal tempo o superfetazioni, ristabilendo quel collegamento culturale necessario per una citta’ vitale come Pescara”. Il Comune, ha annunciato il primo cittadino, si aspetta “che l’Universita’ ci dica come ridisegnare piazza Salotto, una piazza che va rivista apportando dei correttivi, rispettando lo stile minimalista scelto e individuando una definizione per il ‘calice’ di Toyo Ito sulla citta’, dandogli una sistemazione definitiva”, dopo la sua rottura.

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