La magnifica Monica in “Senso”
L’Aquila – Un evento per Stagione Teatrale Aquilana, organizzata dal Teatro Stabile d’Abruzzo e dall’Atam, Venerdì 20 gennaio, alle ore 21.00, va in scena, presso l’ Auditorium Guardia Di Finanza, “Senso”, progetto e drammaturgia di Giacomo Bottino, con Monica Guerritore e Antonio Ballista, al pianoforte. La Guerritore oltre che una grande attrice, è sempre una delle donne più affascinanti dello spettacolo italiano: un’occasione vederla ancora una volta a L’Aquila.
Lo spettacolo, tratto da un racconto di Camillo Boito, considerato tra i testi più intensi e suggestivi dell’Ottocento italiano, e reso famoso grazie mitico film di Luchino Visconti del 1954, è un monologo ad alta temperatura drammatica con risvolti ed effetti sorprendenti: una donna (la contessa Livia Serpieri) qui magistralmente interpretata da Monica Guerritore, si confessa senza veli, con un autocompiacimento cinico e crudele, appena attenuato dall’espediente narrativo del diario o, per usare la definizione di Boito, dello “scartafaccio segreto”. Ripercorre così la sua giovanile passione amorosa, totale e devastante, per un tenente austriaco con un piglio da batticuore, una sincerità così esibita ed estrema da sconfinare talvolta nel masochismo.
Una rappresentazione moderna e spregiudicata della femminilità: in primo piano non ci sono le congiunture e gli ideali politici dell’epoca, ma i sentimenti disperati di un’anima inquieta, sconvolta da un amore fatale. Il ritratto che ne vien fuori non è di una donna pre-dannunziana: non è una divoratrice di uomini, ma semmai una creatura sperduta nel labirinto psicologico dell’erotismo.
Monica Guerritore ha iniziato la sua carriera a soli 16 anni nel Giardino dei ciliegi di Giorgio Strehler. Gabriele Lavia la dirige nei Masnadieri di Schiller e in ruoli femminili molto forti quali Giocasta, Lady Machbeth, Ofelia. Con Giancarlo Sepe ha recitato in teatro Madame Bovary, Carmen, La Signora delle Camelie. Come regista e non solo interprete ha portato in scena Giovanna d’Arco e Dall’inferno all’infinito . I film da lei interpretati sono tra gli altri Scandalosa Gilda , Sensi , La Lupa , Un giorno perfetto (2008) regia di Ferzan Ozpetek, Il seme della discordia di Pappi Corsicato, La bella gente. Inoltre ha interpretato la madre di uno dei ragazzi uccisi nel film documentario sulla tragedia della Thyssen Krupp di Mimmo Calopresti. Moltissime sono le fiction televisive ricordiamo: Scene da un matrimonio, L’amore oltre la vita, Amanti e segreti, Amanti e segreti 2, Exodus, Sant’Agostino.
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