“Un ospedale in crescita e di qualità ”
Avezzano – (Foto Marsicalive.it: Chiodi nell’ospedale di Avezzano) – “L’ospedale acquista nuovi servizi, migliora quelli già esistenti e aggiunge un ulteriore tassello in un processo di ristrutturazione, ammodernamento e miglioramento degli standard sanitari che arricchisce la qualità della tecnologia diagnostica e conferisce all’intera Marsica il ruolo di eccellenza che le spetta”. Lo ha detto il presidente della Regione, Gianni Chiodi, questa mattina, all’ospedale di Avezzano, intervenendo alla inaugurazione delle tre sale operatorie ristrutturate, del nuovo servizio di emodinamica e della nuova sala per la radiologia interventistica, alla presenza del Direttore generale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Giancarlo Silveri, di personale medico e infermieristico e di altre autorità .
“E’ importante – ha proseguito Chiodi – puntare sulla qualità del nostro sistema per elevarlo al rango di eccellenza, riducendo al minimo i disagi per i pazienti, specie sulle liste di attesa e sulla mobilità passiva. L’ospedale di Avezzano vive oggi un momento storico, grazie a questo nuovo servizio di Emodinamica. A breve potrà avere anche un complesso operatorio completamente rinnovato, con sistemi innovativi e all’avanguardia”. “L’obiettivo, dunque – ha assicurato – è creare poli e reparti di eccellenza e potenziare quelli già esistenti. Anche su neurochirurgia devo esprimere soddisfazione perché è arrivata una forte sollecitazione dalla classe politica locale che ci ha permesso di individuare la soluzione più consona”. Ad ottobre dello scorso anno sono state riattivate, dopo una radicale ristrutturazione, 3 delle 6 sale operatorie dell’ospedale. Il lavoro – con una spesa di 2 milioni e 700.000,00 euro – ha riguardato il rifacimento della quasi totalità delle parti strutturali, impianti termici, elettrici e di condizionamento, nonché l’insieme degli arredi. Le tre sale ristrutturate in cui, nel 2011, sono stati effettuati circa 7.000 interventi, hanno una superficie di circa 800 metri quadrati. Entro un mese è previsto l’inizio di analoghi interventi, che si concluderanno in estate, per le altre 3 sale operatorie; ciò significa che, per quella scadenza, l’intero blocco operatorio tornerà a funzionare a pieno ritmo. In totale, per tutte le 6 sale operatorie, la spesa complessiva sarà di 4 milioni e mezzo di euro.
“Dopo L’Aquila, Ortona, Teramo – ha fatto notare Chiodi – anche Avezzano può disporre di nuove sale operatorie, mentre il servizio di emodinamica si aggiunge all’attivazione di nuovi servizi in tutta la regione, alle nuove e più moderne risonanze magnetiche di Lanciano e L’Aquila e alla TAC di nuova generazione dell’Aquila nonché al primo Hospice, quello di Lanciano, per malati non guaribili, realizzato in Abruzzo”. “Un lungo elenco – ha osservato – che testimonia come l’obiettivo sia quello di migliorare il livello qualitativo dell’assistenza sanitaria riducendo sprechi, doppioni e situazioni che avevano fatto sì in passato che la regione arrivasse vicina al default. Oggi – ha sottolineato con orgoglio il Presidente – siamo una regione virtuosa in forte progresso sui livelli essenziali di assistenza. La cosa straordinaria è che tutte le Asl hanno chiuso il bilancio in pareggio e abbiamo sbloccato il turn over”. Il servizio di emodinamica, attivo da pochi giorni, ha già dimostrato la propria efficacia e importanza per il territorio poiché, in 20 giorni, ha già effettuato oltre 30 prestazioni, tra coronarografie e angioplastiche. Viene svolta sia attività diagnostica (valutazione della sede e delle estensioni delle lesioni aterosclerotiche nelle arterie coronarie) sia terapeutica (disostruzione dei vasi coronarici mediante l’inserimento di un “palloncino” che dilata i restringimenti e le occlusioni delle arterie).
L’attivazione del Servizio rappresenta un’operazione “strategica” in quanto garantisce, per una vasta area territoriale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Marsica e area Peligno-Sangrina, nonché per le Province limitrofe, un più agevole accesso a quelli che oggi rappresentano gli standard diagnostici e terapeutici previsti per le patologie cardiovascolari. Si stima, infatti, che, ogni anno, circa 500 pazienti provenienti da questa area del territorio provinciale, necessitino di procedure di emodinamica che oggi potranno essere effettuate presso la struttura di Avezzano, riducendo in modo significativo i tempi di intervento che rappresentano il più importante fattore della buona riuscita della procedure di emodinamica. Ciò consentirà anche di ridurre o azzerare la mobilità passiva. “Efficienza, rigore economico, qualità dei servizi ed efficacia delle risposte da dare al territorio”. Sono queste, secondo il Presidente, “le parole d’ordine che trasformano in positivo le strutture sanitarie e i relativi percorsi assistenziali; il nuovo assetto già individuato dalla Regione comporta la riorganizzazione e l’integrazione dell’intero sistema ospedaliero”.
Chiodi ha visitato oggi anche la nuova sede della Radiologia interventistica. Soltanto nel 2011, sono state effettuate oltre 1.600 prestazioni, di cui molte di elevata complessità per la gestione di patologie vascolari, oncologiche, urologiche ed epatiche. La nuova sede, con due nuove sale dotate di strumentazioni tecnologiche di ultima generazione, consentirà di aumentare ulteriormente il volume di attività del servizio e l’effettuazione di procedure innovative, in linea con le più recenti acquisizioni scientifiche, ormai trazione per il servizio in ragione della elevata professionalità del personale che vi opera.
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