Delitto Rea, PM per giudizio immediato

Teramo – Per Salvatore Parolisi l’accusa è omicidio pluriaggravato con vilipendio di cadavere. E’ la richiesta dei PM teramani al gip, firmata oggi, che deciderà entro una settimana, in quanto l’accusa punta sul giudizio immediato. Il militare, in carcere a Teramo, è accusato di aver ucciso nell’aprile 2011 nei boschi di Civitella del Tronto la giovane moglie Melania Rea. Parolisi, che è un caporalmaggiore dell’Esercito, per la Procura agì da solo. Niente complici. Il movente sta nella difficile situazione in cui il giovane si trovava, tra l’amante (anche lei militare) e la moglie, madre della piccola Vittoria che oggi ha 2 anni.

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