Oggi premio “Il gusto della memoria”
Lanciano – Un cortometraggio per riflettere sulle tradizioni gastronomiche lancianesi, la cultura materiale, in particolare quella agricola, e il cibo buono, pulito e giusto. Si terra’ stasera a partire dalle ore 17 nella la sala convegni del Polo Museale di Lanciano la cerimonia conclusiva del premio Vincenzo Bianco “Il gusto della memoria”, rivolto agli studenti delle scuole primarie e promosso dalla famiglia Bianco e dalla condotta Slow Food di Lanciano.
Al concorso, intitolato appunto a Vincenzo Bianco, socio fondatore di Slow Food Lanciano nel 1999 e cultore della tradizione e sapiente gastronomo, scomparso 10 anni fa, hanno partecipato 13 classi di tre diversi circoli didattici cittadini. Agli studenti e’ stato chiesto di produrre un video sui saperi e sui sapori della tradizione lancianese, anche attraverso le interviste ai loro nonni, a partire da prodotti, ricette e piatti simbolo come le “pallott’ cace e ove”, la pasta alla chitarra, la “pizza scima” e i “celli pieni”. Sono stati otto i video presentati che hanno visto il coinvolgimento di oltre duecento studenti, un buon successo di partecipazione per questa prima edizione che l’anno prossimo sara’ estesa anche alle altre scuole del circondario.
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