Roberto, uno strano “viaggio” in mare


Pescara – (di G.Col.) – 300 KM IN 23 GIORNI? SEMBRANO DAVVERO TANTI – DUBBI FAMIGLIA SU IPOTESI SUICIDIO – (Immagine: la costa adriatica tra Abruzzo, Molise e Puglia. Tra Pescara e Bari ci sono ben più di 300 km via mare) - “Abbiamo dubbi che Roberto si sia suicidato. Noi andremo avanti, vogliamo sapere la verita’”. Lo hanno detto oggi a Sky Tg24 il padre e la sorella di Roberto Straccia, il ragazzo marchigiano il cui cadavere sarebbe stato ritrovato a Bari. “Non puo’ sparire un corpo senza che nessuno veda qualcosa. E’ impossibile. Roberto ha fatto corso di nuoto – hanno aggiunto i familiari del ragazzo – e non amava particolarmente ne’ il mare ne’ l’acqua. Lui non andava li’ a correre”.
Se è di Roberto Straccia il corpo disfatto e straziato trovato a Bari, come l’autopsia e il prelievo del DNA accerteranno (ma ci sono pochi dubbi), resta davvero un enigma inspiegabile il lungo “viaggio” in mare del corpo senza vita. Tra Pescara e Bari ci sono circa 300 km di autostrada. Via mare, circumnavigando il promontorio del Gargano, che è grande, sono sicuramente molti di più. La domanda che molti si pongono è: può un corpo senza vita, alla deriva in mare, essere stato sospinto così lontano dalle correnti?
Stando sulla cifra di 300 km, benchè siano certamente di più via mare, in 22-23 giorni il corpo di Roberto Straccia avrebbe dovuto percorrere 13-14 km al giorno. E’ plausibile una simile velocità per un cadavere in balìa del mare, pur tenendo conto delle correnti che spingono in Adriatico verso Sud? Il “viaggio”, il tragico viaggio, si sarebbe dovuto svolgere sempre sotto costa, altrimenti le distanze sarebbero ancora maggiori. Correnti costanti, ogni giorno? E’ credibile che non vi sia mai stato l’assalto di pesci predatori? Molte domande, almeno per i profani, rendono inquietante e piena di dubbi e incertezze questa vicenda cominciata a Pescara il 14 dicembre scorso. Ci sarà molto da indagare, da approfondire, a meno che qualche esperto non tagli la testa al toro e dica: sì, uno spostamento così lungo lungo le cose è possibile. Staremo a vedere e a sentire. ma con tanti punti interrogativi nella mente.


09 Gennaio 2012

Categoria : Cronaca
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