Macerie, i dati della rimozione
L’Aquila – «Nel mese di dicembre 2011 sono state rimosse, nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, oltre 16 mila tonnellate di macerie». Lo rende noto il Commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi, che fa il punto sull’attività svolta dal soggetto attuatore, Giuseppe Romano. Nel dettaglio, i mesi di ottobre, novembre e dicembre del 2011 hanno segnato i maggiori volumi mensili trasportati in assoluto. La media dei primi nove mesi dell’anno è di circa 6 mila tonnellate di macerie trasportate ogni mese, mentre negli ultimi tre mesi la media è stata di circa 14 mila tonnellate, con un incremento del 133%. E’ certamente un risultato importante che incoraggia verso l’obiettivo del soggetto attuatore che è quello di arrivare a trasportare circa 40.000 tonnellate di macerie al mese.
UNA PROROGA PER I MILITARI – Il Commissario delegato per la Ricostruzione, Gianni Chiodi, ha rinnovato la richiesta, gia’ inoltrata a novembre 2011, al Capo Dipartimento della protezione Civile, Franco Gabrielli, per la proroga dell’impiego del contingente delle Forze Armate per il servizio di sicurezza pubblica e per la rimozione e il trasporto delle macerie. Per le attivita’ fino al 31 marzo prossimo, il Commissario Chiodi ha proposto, in accordo con la Prefettura dell’Aquila e con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, di ridurre il contingente militare impiegato nell’operazione “Strade sicure” da 230 a 135 unita’. Per quanto riguarda, invece, i militari impiegati nella rimozione e trasporto delle macerie, il Commissario ha proposto di lasciare inalterato il contingente di 97 persone, nell’attesa che il soggetto attuatore, Giuseppe Romano, individui le modalita’ per coprire i costi con le risorse stanziate dall’Opcm 3923. Il Commissario sottolinea, infine, di aver gia’ chiesto al Comando Operativo Interforze, che dirige le operazioni, di permanere nel territorio, ricevendo rassicurazioni in merito.
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