“Costantini non sa più cosa inventarsi”


L’Aquila – “Ormai Carlo Costantini non sa più cosa inventarsi per gettare discredito sul presidente Gianni Chiodi, e per disorientare l’opinione pubblica sulla sua azione politica e di governo”. E’ Enrico Mazzarelli, segretario generale della Regione e portavoce del Presidente, a replicare al capogruppo IdV in Consiglio regionale d’Abruzzo, secondo cui Chiodi farebbe passare per sue scelte virtuose dei suoi predecessori di centrosinistra. “Costantini sa benissimo che il centrodestra, dal 2008 ad oggi, non ha imposto alcuna tassa e, nel contempo, non ha fatto un euro di debito – contesta Mazzarelli – L’unica fiscalità adottata, tra l’altro poi revocata, è stata l’accise sulla benzina, sostituita dall’incremento del bollo auto. Necessario per coprire quei 360 milioni di euro di buco provocato proprio dalla maggioranza di centrosinistra da lui sostenuta. L’aumento delle tasse, purtroppo per gli abruzzesi, c’è stato e risale al 2007, governo Del Turco”. “Chiodi ha preso in mano la Regione più indebitata e più tassata d’Italia e, dopo tre anni, l’ha riportata sulla retta via – riconosce Mazzarelli – con politiche razionali, di rigore e coerenti; tagliando poltrone, sprechi e privilegi, tanto da raggiungere il pareggio di bilancio nella sanità e la riduzione dell’indebitamento di oltre 800 milioni di euro”. Per il Portavoce “oggi la nostra è una regione risanata e può guardare con maggiore fiducia al difficile futuro che ci aspetta”. “Il passaggio da 6 a 4 delle Asl, e il capogruppo Idv lo sa bene – puntualizza – e tutte le riforme messe in campo, rappresentano sicuramente un percorso difficile. Chiodi ha risposto con i fatti alle difficoltà in cui navigava l’Abruzzo, tirandolo fuori dal baratro in cui il centrosinistra l’aveva trascinato”. Mazzarelli fa notare che “Costantini fa solo proclami, mentre invece ai cittadini abruzzesi dovrebbe solo porgere delle scuse per gli enormi danni provocati dal centrosinistra e per i quali paghiamo e pagheremo, nei prossimi decenni, decine e decine di milioni di euro l’anno”. Quanto al Dpefr, che il capogruppo Idv ritiene elaborato “in solitudine”, senza dibattito preliminare in Consiglio regionale, il Portavoce del Governatore puntualizza che il documento è stato presentato e condiviso, venerdì 21 ottobre 2011 (ore 16:00 a Pescara, per la precisione), con il partenariato istituzionale; e mercoledì 2 novembre 2011 (ore 14:00 all’Aquila) discusso e condiviso col partenariato economico-sociale. “Costantini – conclude Mazzarelli -dovrebbe riconoscere il lavoro di questa Giunta che, nel concreto, sta dimostrando non di vendere fumo e parole, ma di perseguire risultati che vanno nella direzione del benessere della collettività abruzzese tutta”.


04 Gennaio 2012

Categoria : Politica
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