Studente scomparso, falso allarme
Pescara – NESSUNA NOTIZIA DI DUE RAGAZZE SPARITE NEL VASTESE – Ricerche inutili, ormai da mezzo mese: Roberto Straccia non si trova. E’ lo studente marchigiano della provincia di Fermo, residente a Pescara per motivi di studio, sparito il 14 dicembre scorso. Era uscito per andare a correre, come faceca spesso, e non è mai tornato. Questa mattina c’è stato un falso allarme, o meglio l’ennesima segnalazione: qualcuno aveva avvistato qualcosa di galleggiante in mare, all’altezza di via Primo Vere, tra Pescara e Francavilla. Controlli, verifiche, e nessun risultato utile. La ricerche continuano e vi partecipano sempre uomini in divisa e uomini in borghese, ovvero volontari, alcuni dei quali cavalcano dei quad per nuoversi più agevolmente su terreni scomodi. Nelle prime ore di questa mattina, si è deciso di concentrare le perlustrazioni nella zona nord di Francavilla. Si fruga sulla spiaggia, nei cantieri edili, tra i cespugli. Non si trova niente. E’ più di un sospetto, ormai, che dietro la scomparsa vi sia qualcosa da chiarire nei rapporti tra Roberto e suoi conoscenti e amici. Come sempre, la tecnologia sarà d’aiuto nel controllo di e.mail, tabulati e messaggi telefonici.
Gli scomparsi sono però tre, non solo uno. Mancano notizie ormai da gorni di una ragazza di 17 anni madre di una bimba e di una sedicenne moldava sparita da Vasto. Due vicende in cui l’etnia delle persone e le abitudini dei gruppi di appartenenza ha un peso notevole, insieme con l’omertà di parenti e conoscenti.
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