Rifiuti, impegno anche con bambini


Moscufo – Sensibilizzare i bambini e abituarli alla raccolta differenziata per estendere le nozioni imparate anche alle famiglie. Con questi obiettivi il Comune ha posizionato nei giorni scorsi due maxi contenitori per la raccolta differenziata di carta e plastica nei locali della scuola elementare del paese, chiedendo alle insegnanti di consegnare ai bambini il materiale informativo contenente alcune regole di base in materia di rifiuti.
Ad illustrare il progetto, realizzato in collaborazione con Ecologica srl, è l’assessore all’Igiene Urbana Antonio Nobilio, il quale spiega le varie fasi dell’iniziativa. “I due maxi contenitori a forma di albero e di bottiglia rimarranno a scuola fino alla fine di gennaio. I bambini sono chiamati ad inserire lì carta e plastica, senza usare più i classici cestini. Poi, una volta svuotati questi raccoglitori, porteremo i bambini in un impianto di trattamento (le date sono il 26 e il 27 gennaio) per mostrare che tipo di lavorazione subisce questo pattume. In questo modo imparano attraverso l’esperienza diretta delle nozioni indispensabili e capiscono anche i motivi delle richieste che vengono spesso lanciate a livello nazionale e locale per implementare la raccolta differenziata. Un appello che lancio anche in questa occasione – prosegue l’assessore – perché al momento a Moscufo siamo solo al 18,8 per cento (il sistema è quello della raccolta stradale) ma dobbiamo assolutamente incrementare questo risultato considerato che l’obiettivo imposto dalla Regione è il 60 per cento da raggiungere entro la fine del 2012. Da dire anche che i costi di conferimento in discarica dei rifiuti sono aumentati di 28 euro, a carico del Comune, a causa della produzione di CSS (si è arrivati a 153,70 euro più Iva a tonnellata) quindi è indispensabile aumentare la quota di materiale differenziato e ridurre quella dei rifiuti da destinare a discarica. Nonostante l’aumento dei costi la Tarsu è rimasta invariata ma bisogna darsi da fare per limare gli esborsi del Comune legati ai rifiuti”.


30 Dicembre 2011

Categoria : Cronaca
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