Pagàno su contenimento costi politica

L’Aquila – I GIORNALISTI DICANO SEMPRE LA VERITA’ – Contenimento dei costi della politica. E’ stata questa la parola d’ordine nel 2011 portata avanti dall’ufficio di presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo. E’ quanto emerso dalla conferenza stampa di fine anno tenuta stamane a L’Aquila dal presidente Nazario Pagano, foto, presenti il vice presidente vicario Giorgio De Matteis e il vice presidente Giovanni D’Amico, oltre a diversi consiglieri regionali.
Il presidente ha segnato, in particolare, la legge regionale n. 20 del 19 luglio 2011 che estende la sospensione dell’assegno vitalizio all’ipotesi in cui il titolare e’ nominato presidente, vice presidente o componente di consigli di amministrazione o revisore legale o componente di collegio sindacale o direttore generale di enti dipendenti della Regione, consorzi, agenzie ed aziende regionali. Altra legge che ha voluto mettere in risalto Nazario Pagano e’ quella del 21 ottobre 2011 n. 36 che ha soppresso, a partire dalla X legislatura (la prossima) l’istituto dell’assegno vitalizio spettante ai consiglieri regionali cessati dal mandato.
Il presidente ha dedicato attenzione anche alla stampa. Il giornalista deve essere veritiero, al bando le bugie. Lo ha detto stamane a L’Aquila il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno. Presenti il vice presidente vicario Giorgio De Matteis e il vice presidente Giovanni D’Amico, Pagano ha voluto lanciare una sorta di appello: “il giornalista – ha affermato – desidera far conoscere la verita’, la ricerca di essa. Sappiamo che non e’ facile, pero’ talvolta accade che leggendo giornali o vedendo le tv appaiano piu’ verita’. Il giornalista – ha aggiunto – deve lavorare in modo serio nell’interesse del Paese e della regione”. Il presidente ha quindi ricordato come il Corriere della Sera, in prima pagina, pubblico’ un articolo nel quale si diceva che gli uffici del Consiglio regionale rimanevano chiusi per 45 giorni in occasione delle festivita’ pasquali. Quella – ha sottolineato Pagano – era una bugia spudorata comparsa sul giornale piu’ venduto d’Italia. A volte, senza volerlo, rischiamo di farci tutti del male. Quando soffia il vento dell’antipolitca e’ richiesta la responsabilita’ di tutti, soprattutto dell’informazione, sale della liberta’. In un momento di impasse per tutti l’Abruzzo ha affrontato le difficolta’ dell’ultimo anno in maniera precipua rispetto ad altre Regioni. Abbiamo adottato iniziative e leggi prima di altri Consigli regionali e, in alcuni casi, abbiamo fatto da apripista. E questa e’ una verita’, una certezza. Tutti insieme dobbiamo continuare a tifare per questa regione, per la nostra comunita’. Cerchiamo di essere positivi, anche se possiamo commettere errori poiche’ siamo comunque uomini. Questo – ha osservato infine il presidente Nazario Pagano – deve essere annunciato ai nostri concittadini”.
“Il Paese deve trovare unita’ in questo momento”, proprio quando si celebrano i 150 anni dell’Unita’ d’Italia il cui evento e’ stato voluto fortemente dal presidente Giorgio Napolitano. Quello italiano “e’ un grande popolo che riesce a dare il meglio di se’ in particolare nei momenti difficili, quando vengono chiesti enormi sacrifici agli italiani”. Secondo Pagano – che ha ricordato come l’Abruzzo abbia celebrato il 150esimo anniversario dell’Unita’ d’Italia con un’assemblea straordinaria tenuta a Civitella del Tronto – occore “sobrieta’ per chi si occupa della cosa pubblica”. “Come Regione nel 2011 abbiamo fatto grandi sforzi per far capire ai concittadini che in questa regione, questa classe dirigente non scevra da cio’ che accadeva fuori dal Palazzo, ha raggiunto traguardi importanti”.