5.000 no a centrale Punta Penna


Vasto – Sono quasi cinquemila, per l’esattezza 4.896, le firme raccolte per dire no alla centrale elettrica a biomasse progettata a Punta Penna, nella zona industriale, ma a ridosso della riserva regionale di Punta Aderci, da cui disterebbe meno di 200 metri in linea d’aria. Le hanno raccolte in citta’ gli animatori del comitato per la tutela del territorio, coordinati da Michele Celenza, presidente dell’associazione civica Porta Nuova. “Ora – ha detto oggi Celenza in una conferenza stampa – chiediamo che venga approvata in consiglio comunale la mozione contro la costruzione dell’impianto. Ci auguriamo che le forze politiche siano coerenti con quanto hanno dichiarato. Se lo fossero, il no alla centrale in consiglio avrebbe la maggioranza”. Con Celenza hanno preso parte alla conferenza stampa l’avvocato Vittorio Emanuele Russo, che ha curato il ricorso al Tar contro la centrale (i giudici lo affronteranno nel prossimo mese di marzo), Lino Salvatorelli dell’Arci e Vincenzo Ronzitti, ex dirigente dell’Arta. “Nell’ultima delle cinque conferenze di servizi – ha ricordato Ronzitti – il sindaco ha espresso parere favorevole all’impianto”. Secondo Ronzitti gli ultimi rilevamenti sulla qualita’ dell’aria a Punta Penna risalgono al 2005, mentre in citta’ furono fatti due anni prima, ma con un mezzo idoneo solo a monitorare i livelli d’inquinamento del traffico urbano.


27 Dicembre 2011

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati