Chiodi: spazi cultura per rinascere
L’Aquila – “Testimoniare il valore della tradizione culturale aquilana creando spazi di musica e spettacolo con grandi artisti italiani e internazionali che si esibiranno gratuitamente. E’ importante sostenere spazi di cultura di alto livello in un territorio colpito dal sisma per dare un segnale forte di rinascita e di ritorno alla normalità ”. Il Presidente della Regione, Gianni Chiodi, ha presentato così oggi alla Caserma della Guardia di Finanza, insieme al Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, al Direttore generale per lo spettacolo dal vivo del ministero per i Beni e le attivita’ culturali, Salvatore Nastasi, e ai rappresentanti delle istituzioni locali, la rassegna itinerante di musica teatro e danza “Campi sonori, prologo della rinascita”. La manifestazione, da luglio a settembre 2009, percorrera’ le aree di accoglienza dei territori aquilani. Sono previsti numerosi spettacoli e percorsi culturali in favore delle popolazioni colpite dal sisma. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali e dal Dipartimento della Protezione civile. Nasce dalla collaborazione con la Societa’ Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Associazione “I Solisti Aquilani”, il Conservatorio di L’Aquila e altre associazioni culturali; la Onlus The Co2 Crisis Opportunity assicura il supporto organizzativo necessario per la realizzazione della manifestazione. La rassegna si apre stasera, alle 21, presso l’Anfiteatro romano di Amiternum, da un concerto di Gilberto Gil e si concludera’ il 6 settembre con il maestro Riccardo Muti che dirigera’ un’orchestra composta da tutte le istituzioni musicali aquilane. Il programma prevede la partecipazione di altri grandi protagonisti della musica che hanno aderito con particolare slancio all’iniziativa. “E’ una rassegna artistica di alto livello nel panorama musicale e teatrale, – ha aggiunto Chiodi – all’interno della quale si esibiscono artisti di fama internazionale. Del resto L’Aquila e’ citta’ da grandi tradizioni culturali. Questo rappresenta il tributo dei grandi della musica ad una parte di Abruzzo martoriato che, pero’, sta progettando in tutta fretta la ricostruzione”. La manifestazione si svolgera’ tra le Aree di Accoglienza dell’Aquila e provincia. Musica, teatro e danza viaggeranno per l’Aquila rappresentando la rinascita delle arti. Il primo percorso sara’ dedicato alla musica nelle sue tre essenziali espressioni: classica, jazz, corale insieme alla danza della compagnia dell’Aquila e alle esibizioni della Platea dei ragazzi 2009 e del Teatro Stabile d’Abruzzo. Si possono seguire appuntamenti: di musica classica, da camera con ensemble di archi e fiati dei giovani diplomati del conservatorio cittadino e dei gruppi stabili del territorio aquilano; excursus Jazz & Crossover dagli standard classici del Jazz fino alla sperimentazione contemporanea piu’ audace per una pura contaminazione musicale; un omaggio alla musica e tradizione corale aquilana, i canti popolari di montagna e i brani dei musical piu’ famosi.
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