Venturoni replica ad Acerbo
Pescara – “Quando gli argomenti vengono meno, non rimane che inventarne di nuovi, col rischio di fare confusione se ci si incammina su terreni che non si conoscono se non per sentito dire”. Così Lanfranco Venturoni, presidente del gruppo PdL in consiglio regionale, replica a Maurizio Acerbo. “Certe argomentazioni sono talmente infondate che si commentano da sole – dichiara Venturoni – ma, tuttavia, non posso esimermi dal puntualizzare le affermazioni più fuorvianti, in particolare quelle pubblicate su Primadanoi.it. La Team Tec non doveva realizzare un inceneritore a Teramo ma un bioessicatore, che è una cosa completamente diversa. L’Ecodeco si occupa di bioessicatori, di cui ha il brevetto, e non di inceneritori. Si tratta di una competenza talmente esclusiva da far sì che la Ecodeco abbia sviluppato partnership in tutta Europa.
Altra inesattezza: esistono due società in Abruzzo chiamate Abruzzo Energia. La prima è quella cui si fa riferimento nell’articolo, di proprietà dell’A2A di Milano, che gestisce la centrale turbogas di Gissi; la seconda società Abruzzo Energia è formata dalla Deco più vari consorzi per raccolta rifiuti tra cui Cirsu, Ecologica Sangro, Ecoemme ed altri, ognuno detentore del 5 %. La Team Tec aveva formalizzato con apposita delibera la richiesta di acquisire da Di Zio la stessa percentuale degli altri consorzi, pari al 5%, richiesta che non ha mai trovato accoglimento. In ultimo, non per importanza, va sottolineato come l’eventuale risparmio della Team Tec, quantificato in 5 milioni, avrebbe comportato un vantaggio esclusivamente alla Team Tec in quanto l’appalto conferito alla Deco era basato sull’effettivo rimborso dei costi di costruzione”.
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