Pesca, Febbo su rinvio fermo biologico

Pescara – “Un grande risultato per la marineria abruzzese, per i ristoratori, per il turismo e per il suo indotto”. Cosi’ l’assessore regionale alla pesca, Mauro Febbo, giudica l’accoglimento da parte del Governo della richiesta di far slittare a fine agosto il fermo biologico per il ripopolamento della fauna ittica. “E’ stata la vittoria del buon senso – ha proseguito l’assessore – ma non e’ stato affatto semplice superare le resistenze di quanti ritenevano che non ci fosse alcun collegamento tra il terremoto ed i danni che indirettamente il sisma ha causato anche al mondo della pesca. Un fermo biologico, in queste condizioni, – ha rimarcato l’assessore – avrebbe determinato un autentico colpo mortale anche all’economia delle zone costiere che gia’ subiscono i riflessi negativi del sisma. E’ passata, quindi, la nostra linea ed il Governo nazionale ha finito per confermare la nostra indicazione attraverso l’ottenimento di una deroga da parte dell’UE”. Soddisfazione da parte della marinerie abruzzesi che hanno espresso apprezzamento per l’impegno ed il ruolo giocato dalla Regione in una battaglia che da anni le vede in prima linea a difesa del loro lavoro in mare nel periodo estivo. “Una vittoria ancora piu’ significativa – ha concluso Febbo – se si considera che lo stop scattera’ inesorabilmente per gli operatori marittimi di tutte le altre regioni dell’Adriatico”.
(Nella foto: Pescherecci a Roseto)