“I terremotati non si licenziano”
L’Aquila – LA UGL EBBE RAGIONE E REAGI’ CON DECISIONE – In una nota firmata dai “licenziati ingiustamente Transcom” si legge: “A Giugno 2009, mentre eravamo tutti sfollati nelle tende o negli alberghi della costa, ricevevemmo un sms col quale ci si comunicava che era avviata la procedura di licenziamento. Oltre il terremoto, le case distrutte e parenti ed amici persi in quella terribile disgrazia, ci vedemmo costretti a fare i conti con un’azienda che, incurante di tutto, ci sbatteva fuori dopo 10 anni di lavoro!
Nessuno di noi dimentica le manifestazioni, i cortei, le assemblee, le riunioni, gli incontri al Ministero per lo Sviluppo Economico svolte nell’estate 2009. Eravamo terremotati ma, scherzo del destino in un momento difficilissimo per noi e per le nostre famiglie, dovevamo combattere per mantenere l’unica cosa che ci avrebbe permesso di restare all’Aquila cioè: la difesa del posto di lavoro.
In quelle settimane convulse un solo sindacato criticò apertamente le scelte aziendali e sostenne l’illegittimità dei licenziamenti. Quel sindacato è l’Ugl! Un solo sindacalista, mostrando coerenza e determinazione, non si rassegnò a quanto, “sopra le macerie”, stava accadendo; quel sindacalista è Piero Peretti.
Noi ci siamo fidati della Ugl e di Piero Peretti e, sebbene scherniti e persino ridicolizzati da esponenti di altri sindacati, abbiamo raggiunto lo splendido risultato di ieri che inorgoglisce tutta la cittadinanza aquilana. GLI AQUILANI TERREMOTATI NON SI LICENZIANO !!!!!
Due sono gli artefici di questo splendido regalo di Natale: Piero Peretti, splendido sindacalista e caparbio aquilano e l’avvocato della UGL Alessandra Dundee che ha controbattuto e VINTO contro il pool di luminari messo in campo da Transcom. Leggiamo che faranno ricorso in Corte D’Appello, intanto sono condannati e pagassero il maxirisarcimento…….al resto ci pensiamo dopo!!!!
Buon Natale L’Aquila!”.
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